Anna Foglietta, Kasia Smutniak e Alba Rohrwacher, loro stanno con gli animali

Anna Foglietta, Kasia Smutniak e Alba Rohrwacher stanno con gli animali. Le tre attrici in un'immagine social, mandata online sul profilo di Anna, dicono di no alla pivatizzazione dei canili comunali di Roma.

Anna Foglietta, Kasia Smutniak e Alba Rohrwacher stanno con gli animali

Nella foto postata sul network Anna Foglietta, Kasia Smutniak e Alba Rohrwacher tengono in mano un foglio in cui dicono chiaramente che stanno con gli animali e i lavoratori dei canili comunali di Roma. Kasia sorride per il gesto solidale, anche se, a pensare a tutto quel che sta accadendo nella Capitale, forse non dovrebbe. 
"Conosco molto bene il canile della Muratella ed anche l'ex cinodromo e posso testimoniare l'efficienza delle strutture e la professionalità del personale che ci lavora. I miei cani li ho presi in canile. Il canile li ha salvati. E gli operatori li hanno accuditi ed amati. Continuo ad usufruire dei loro veterinari per vaccini e visite. Se tutto questo venisse privatizzato per essere affidato ad una multi servizi di Bari sarebbe una grave perdita per la nostra città. Il grado di civiltà di un paese si misura anche nel rispetto degli animali che lo vivono. #noallaprivatizzazionedeicanilicomunalidiroma", ha scritto Anna Foglietta nel lungo post che accompagna lo scatto. Per dire di no, ha voluto accanto due amiche, Kasia Smutniak e Alba Rohrwacher. Loro tutte stanno con gli animali.

A favore della campagna contro la privatizzazione dei canili comunali di Roma anche Rocìo Munoz Morales

A  favore della protesta dei lavoratori dei canili di Roma, che da giorni stanno occupando la struttura della Muratella contro il bando del Campidoglio sulla gestione del servizio vinto dalla società barese Mapia e che posano sui social network con un foglio su cui scritto: "#iostoconglianimali, no alla privatizzazione dei canili comunali", molti altri famosi, come Eva Riccobono, Rocìo Munoz Morales, Primo Reggiani, Luca Argentero, Jasmine Trinca.
La campagna a favore della mobilitazione è partita, tutti sperano che il Comune e Ignazio Marino ci ripensino. Vinicio Marchioni, Filippo Timi, Giulia Bevilacqua, Lillo, Lucia Ocone, Tea Falco, Greta Scarano, solo per citarne alcuni, sperano che i lavoratori vengano accontentati: chiedono il ritiro del bando che porterà al loro licenziamento e alla privatizzazione del servizi. Chiedono soprattutto di continuare a fare il loro ottimo lavoro con tanti trovatelli raccolti in strada e poi salvati.

Pure Eva Riccobono dice di no