Gigi Buffon e Ilaria D'Amico: 'Rispetto per la nostra vita privata!'

Sono stanchi dei gossip. L'ultimo raccontava di vicini imbufaliti per il troppo fracasso dovuto alle notti appassionate tra Gigi Buffon e Ilaria D'Amico. Evidentemente non hanno gradito. Il portiere della Juventus e la conduttrice di Sky Calcio Show hanno deciso con una lettera di chiedere rispetto per la loro vita privata a due.

Gigi Buffon e Ilaria D'Amico, qui al Gran gala del calcio AIC,  hanno chiesto con una lettera del proprio legale rispetto per la loro vita privata

Gigi Buffon e Ilaria D'Amico hanno affidato il loro pensiero a una missiva del loro avvocato, Mauro Paladini, diffusa dall'Ansa. Senza mezzi termini hanno chiesto rispetto per la vita privata, "duramente messa alla prova dall'insistente attenzione della stampa da circa un anno a questa parte".
Rispetto della loro vita privata, ma non solo. Gigi Buffon e Ilaria D'Amico vogliono pure mettere fine alla pubblicazione di "fantasiosi dettagli" relativi alla loro storia d'amore. E' un appello in cui, oltre alla privacy, si chiede rispetto ai media pure per tutelare i figli minorenni del giocatore, Louis Thomas e David Lee, avuti dall'ex moglie Alena Seredova, e della giornalista, Pietro, nato dalla relazione con Rocco Attisani.
"La speranza che il tempo potesse far calare la curiosità dei media viene ancora una volta frustrata da quanto pubblicato", hanno scritto attraverso il loro legale Gigi Buffon e Ilaria D'Amico.

Uno scatto dei due mondani in coppia

Putroppo ora si sono visti costretti a rivolgere una "formale diffida dal reiterare in qualsiasi forma" certi "contenuti diffamatori", si legge ancora nella lettera. Una minaccia velata per far sì che la richiesta di rispetto della loro vita privata sia accettata senza riserve. Il bianconero e la mora desidererebbero assaporare i momenti insieme, senza essere perseguitati dai paparazzi. E che tutti la facessero finita con rumors che sanno di bufala. Innamorati, sognano una famiglia 'normale' e l'intimità, quella che da un bel po' ormai non sanno più cosa sia, purtroppo per loro.