'Uomini e Donne': la zia di Giulia De Lellis è morta nel terremoto

Giulia De Lellis ha subito un grave lutto nel terremoto che ha colpito il Centro Italia: è morta la zia, come si legge sul profilo Facebook dell'ex corteggiatrice di "Uomini e Donne".

Giullia De Lellis, 22 anni, ha perso la zia nel terremoto che ha colpito il Centro Italia

"Non abbiamo parole dopo questa enorme tragedia - scrive lo staff della De Lellis sul social - ma poche parole vanno spese per te, per lei, per voi. Siamo vicine a te Giulia, alla tua meravigliosa famiglia che ieri ha perso una zia, una mamma, una sorella, un'amica. Adesso è diventata l'angelo più bello, che vi guiderà, vi proteggerà nella vostra vita. Lei sarà sempre con voi... Ciao zia Wilma".
Poche ore dopo la prima scossa di terremoto, il volto di "Uomini e Donne" su Facebook scriveva che la sua famiglia era stata duramente colpita ma non raccontava cosa fosse successo. Ora si viene a sapere che la zia della ragazza è morta. Tanti i messaggi di cordoglio da parte dei fan: "Condoglianze Giulia!!! Non ci sono parole in queste situazioni, l'unica cosa che si può dire è che è devi tirare fuori tanta forza per andare avanti!!! Abbraccio te e tutta la tua famiglia e tutte le persone che in questo momento stanno soffrendo!!!", scrive un'ammiratrice.

Il post pubblicato sulla pagina Facebook dell'ex corteggiatrice di 'Uomini e Donne' con cui è stata data la triste notizia 

La De Lellis nei giorni scorsi si trovava in vacanza in Sardegna con l'ex tronista Andrea Damante. Il loro amore nato pochi mesi fa durante "Uomini e Donne" sembra essere già molto solido, tanto che la coppia pensa al matrimonio e ai figli. Ora, però, la loro prima estate da innamorati è stata tragicamente colpita da un grave lutto. Ma Giulia chiede ai tanti amici che la seguono sul social di unirsi per mandare aiuti concreti alle persone colpite dal terremoto: "Importante - si legge ancora sulla sua pagina - mandiamo tutti un sms al 45500 con scritto 'Insieme siamo più forti' o anche un semplice cuoricino. I fondi raccolti saranno trasferiti dagli operatori, senza alcun ricarico, al Dipartimento della Protezione Civile che provvederà a destinarli alle regioni colpite dal sisma".