Morgan: 'Ad Amici 16 per pagare i debiti'

Morgan in Sala Relax ad Amici 16, dopo la registrazione della terza puntata del Serale del talent show che andrà in onda sabato 8 aprile, quella in cui definisce il pubblico urlante dei 'bimbiminkia', incontra i giornalisti. Il coach dei Bianchi è il più contestato dell'edizione: litiga con allievi e non solo. A chi gli chiede perché abbia accettato di tornare in tv, dice: "Per pagare i debiti'.

Morgan ha accettato di fare Amici 16 per pagare i debiti

Ad Amici 16 per pagare i debiti. Morgan lo dice senza peli sulla lingua. "Il video mi toglie l’anima e fa uscire il peggio di me", sottolinea. Perché fa Amici 16? "Perché Amici parla di musica, altrimenti mi romperei - risponde - E poi perché ho bisogno di denaro per estinguere i debiti accumulati a causa dei miei commercialisti che per quindici anni non hanno pagato le tasse".

Non solo per pagare i debiti. Su Amici 16 Morgan dice: "E' uno dei pochi programmi intelligenti della televisione: è una specie di talk show con Maria De Filippi che ne è la regina. Maria è una specie di psicologa che cerca di risolvere i problemi delle persone attraverso la parola".

Il 44enne ritiene il talent di Maria De Filippi uno dei programmi più intelligenti della tv

Sulle discussioni con il pubblico nello studio che lo contesta dice: "Mi danno fastidio quei ragazzi urlanti intorno, mi sembra di essere al Colosseo. La musica non si può fare dove c’è rumore. Il pubblico lo rispetto, è grazie al pubblico che i musicisti scrivono musica, ma chiedo di concentrarsi un pochino. Se tutti fanno cagnara si perde quello che succede. Non possono non farmi parlare: che cosa sono qui a fare?"

"Io cerco di essere il più trasparente possibile, nel bene e nel male. Lo so ho pagato caro la mia trasparenza: dopo quella famosa intervista sulla tossicodipendenza (del 2010, ndr) non sono più credibile, non ho più fatto un disco e da quel momento mi hanno tolto le figlie. La mia vita si divide in due, prima e dopo quell’intervista, ora devo gridare per farmi ascoltare", sottolinea poi amaro. 

Come coach dei Bianchi è molto contestato dal pubblico

Si passa a parlare dei Bianchi e dell'eliminazione di Lo Strego, seguita da polemiche e colpe che il ragazzo ha affibbiato a lui: "Mi è dispiaciuto quando è stato eliminato, mi ha fatto molta tenerezza, avrei voluto sviluppare di più il nostro rapporto. Ho letto delle sue dichiarazioni forse tra noi c’è stato un misunderstanding". Descrive gli altri talenti: "Mike Bird lo sto sballottando qua e là per capire fino a che punto può arrivare. Credo sia adatto per seguire un percorso da cantautorato pop. Thomas ha lo shining negli occhi, la luccicanza. Si vede già star, però il suo atteggiamento non è arrogante o da megalomane. Shady è il buio, come Tenco e De Andrè, e quel buio te lo fa vedere"

Poi Morgan risponde a Elisa Toffoli, la coach dei Blu, che lo ha definito 'uno stratega': "La gara non è con la vita! Non sono uno stratega, mi piace essere estemporaneo: la strategia è calcolo e io non ho la facoltà del calcolo".