Nastri d'Argento 2016: Kasia Smutniak e le altre star a Roma

Kasia Smutniak non poteva mancare alla grande festa per il 70esimo compleanno dei Nastri d'Argento. Ieri a Roma sono state annunciate le candidature del 2016, i premi del cinema italiano saranno consegnati nella consueta serata di gala il prossimo 2 luglio a Taormina.

Kasia Smutniak sul red carpet dei Nastri d'Argento 2016 a Roma

Red carpet da favola a Roma. Per i Nastri d'Argento 2016 tantissime le star arrivate davanti ai flash. Kasia Smuntiak, con indosso un top nero e sotto un'ampia gonna a fantasia, molto primaverile, ha incantato tutti i presenti. Il Maxxi a Roma, il museo d’arte contemporanea progettato da Zaha Hadid, ha accolto tutti con il consueto calore, facendo da cornice a un evento tanto importante. 

 
Per l'attrice il look sobrio e chic

Tra le moltissime star presenti ai Nastri d'Argento 2016, oltre a Kasia Smutniak, anche la bellissima Vittoria Puccini, sempre chic con un look assolutamente minimal: per l'attrice completo pantalone nero e sotto camicia in seta rosa antico, ai piedi sandali. Tappeto rosso anche per Sabrina Impacciatore, Alessandro Siani, Pierfrancesco Favino e moltissimi altri. Con dieci candidature per “La pazza gioia” e nove per “Lo chiamavano Jeeg Robot”, i film di Paolo Virzì e di Gabriele Mainetti partono favoriti ai Nastri d'Argento 2016. Le altre pellicole che hanno raccolto più 'nomination' sono "Suburra” di Stefano Sollima (sette), “Per amor vostro” di Giuseppe Gaudino (sei), “Alaska” di Claudio Cupellini (cinque) e “Perfetti sconosciuti” di Paolo Genovese, con cinque candidature che si aggiungono  alle nomination per il premio speciale “i 7 Nastri” e al “Premio Casting Director 2016 Barbara Giordani”, già annunciato per il cast nel suo complesso.

Tappeto rosso anche per Vittoria Puccini

Quattro le candidature per “Io e lei” di Maria Sole Tognazzi, “Quo vado?” di Gennaro Nunziante e anche per “Non essere cattivo”, già decretato “film dell’anno dei Giornalisti” e al quale va comunque il Nastro già assegnato a Valerio Mastandrea e ai due attori protagonisti, Luca Marinelli e Alessandro Borghi, con una menzione collettiva alla produzione, alla sceneggiatura, alle attrici per la capacità di sostenere il progetto del film sopravvissuto al suo autore, Claudio Caligari.
Tra gli attori protagonisti il vincitore sarà uno tra Stefano Accorsi per “Veloce come il vento”, Pierfrancesco Favino per “Suburra”, Elio Germano per “Alaska”, Claudio Santamaria per “Lo chiamavano Jeeg Robot” e Riccardo Scamarcio, per ben due film: “La prima luce” e “Pericle il nero”.

Outfit minimal per l'attrice

Tra le attrici protagoniste, la cinquina delle possibili vincitrici comprende invece: Valeria Bruni Tedeschi e Micaela Ramazzotti per “La pazza gioia”, Paola Cortellesi per “Gli ultimi saranno ultimi”, Sabrina Ferilli per “Io e lei”, Valeria Golino per “Per amor vostro” e Monica Guerritore per “La bella gente”.

Riflettori pure per Pierfrancesco Favino, Sabrina Impacciatore e Alessandro Siani

I vincitori saranno come sempre decisi dal voto dei giornalisti cinematografici iscritti al SNGCI. 
Già annunciati alcuni premi tecnici e speciali come il “Nastro d’Oro” alla carriera a Stefania Sandrelli e a Dante Ferretti e Francesca Lo Schiavo per il successo agli Oscar.