Michael Jackson: la figlia Paris lo difende

Paris Jackson difende il padre Michael. L'erede del Re del Pop, 18 anni, non ci sta e su Twitter ai follower cinguetta: "Ignorateli, vogliono solo demolirlo".
Paris si riferisce naturalmente al materiale pedopornografico che sarebbe stato ritrovato a Neverland e che Radar Online ha reso pubblico nei giorni scorsi.

Paris Jackson difende il padre dalle accuse di pedofilia

"Sfortunatamente la negatività venderà sempre - scrive Paris Jackson sul suo profilo Twitter - Vi invito a ignorare tutta questa spazzatura e i parassiti che vogliono far carriera provando a demolire la figura di mio padre. Le persone più pure vengono sempre demolite. Ma continuerà ad essere provata la verità. Ossia che il mio amato papà è stato sempre innocente".
Il report di 88 pagine che sarebbe stato redatto dalla polizia di Santa Barbara dopo la perquisizione effettuata nel 2003 a Neverland sottolinea la presenza di materiale pedopornografico accuratamente nascosto con cui "la persona in questione ha cercato di abbassare le inibizioni delle sue possibili vittime e facilitare le molestie nei loro confronti".
Paris Jackson è convinta dell'innocenza del padre che nel 2005 è stato assolto da tutte le accuse e lo difende a spada tratta anche su Instagram pubblicando uno vecchio scatto di Michael con il dito medio alzato.

La figlia del Re del Pop pubblica sul social questa vecchia foto di Michael con il dito medio alzato
'Sfortunatamente la negatività venderà sempre - scrive Paris Jackson sul suo profilo Twitter - Vi invito a ignorare tutta questa spazzatura e i parassiti che vogliono far carriera provando a demolire la figura di mio padre. Le persone più pure vengono sempre demolite. Ma continuerà ad essere provata la verità. Ossia che il mio amato papà è stato sempre innocente'

Pure gli avvocati della star della musica si sono schierati contro gli attacchi degli ultimi giorni: "Preferiamo ricordare i meravigliosi regali che Michael ci ha lasciato invece di continuare a vedere il suo nome fatto a pezzi sui tabloid - hanno fatto sapere - Tutto quello che c'è in quel report, inclusi i contenuti della polizia di Santa Barbara, che si dice siano stati ottenuti attraverso Internet o attraverso fonti sconosciute, è falso e guarda caso viene pubblicato proprio mentre si avvicina l'anniversario della morte. Chi continua a infangare Michael ignora che è stato prosciolto dalle accuse di pedofilia nel 2005. Rimane innocente, da morto come lo era in vita, anche se ora non è qui a difendersi".