Roma si accende per il cinema

La location è superba e suggestiva. Lo Spazio Etoile di piazza San Lorenzo
in Lucina a Roma è illuminato a festa per accogliere l'VIII edizione del
Premio Internazionale Cinearti "La Chioma di Berenice". Il mondo del cinema
si è raccolto per premiare acconciatori, truccatori e costumisti che con la
loro fantasia e creatività aggiungono e impreziosiscono la costruzione di un
film e ne aiutano il raggiungimento del successo al botteghino.
Istituito nel 1998 dalla CNA_Federacconciatori e da Cosmoprof, con il
Patrocinio del Ministero dei Beni e lòe Attività Culturali, in
collaborazione con Cinecittà Studios ASC e con il sostegno della Max Factor
e della Wella, è un vero e proprio omaggio agli artigiani del look.

A fare gli onori di casa l'affascinante Tosca D'Aquino che, aiutata da una
voce narrante, chiama uno alla volta sul palco i premiati. S'inizia con i
premi alla carriera. La prima è la bravissima costumista Gianna Gissi. A
consegnarle il premio un'icona del cinema: Mario Monicelli. Poi è la volta
del truccatore Gino Zamprioli. Insieme a lui dovrebbe esserci Giuliano
Gemma
, ma l'attore è in ritardo. Viene chiamata, allora, la sempre verde
Florinda Bolkan che si dice onorata di poter dare un simile riconoscimento
ad un genio del make-up. E' la volta dei premi speciali. La platea attende
la sexy Sabrina Ferilli, premiata d'hoc, ma l'attrice, tramide un
comunicato, fa sapere di non essere potuta venire perchè bloccata a Parigi
sul set. Il riconoscimento lo ritirerà per lei l'amica Tosca D'Aquino e
glielo darà al ritorno. Subito dopo sale sul palco il re dei press agent,
Enrico Lucherini. Con lui l'indimenticabile Rossella Falk. "Ci conosciamo da
quando eravamo due ragazzini
- dice la Falk - Enrico inizialmente ha provato
a fare l'attore. Era 'un cane' a recitare. Poi ha trovato la sua strada
eccentrica e fantasiosa. Nel suo mestiere è stato sicuramente un innovatore.
Un genio della notizia"
. Il siparietto tra i due è davvero gustoso e riporta
la memoria un cinema, che, purtroppo, è solo un ricordo.

Il pubblico è rapito quando arriva il momento di Annamode 68, la sartoria
che ha fatto la storia della settima arte. Il premiatore è Piero Tosi. Tutti applaudono alzandosi in piedi. Una standing ovation in piena regola.
Con un piccolo passo indietro si ritorna ai premi alla carriera, per uno dei
più importanti hairstylist del mondo, Aldo Signoretti. A consegnargli il
premio la stupenda Stafania Sandrelli. Insieme hanno lavorato in sette film.
Raccontano di come si siano divertiti insieme, della loro amicizia e
scherzano du episodi divertenti che li hanno visti protagonisti.

Arriva il momento delle targhe speciali. Quella di Cinecittà Studios ASC
viene data allo scenografo Cosimo Gomez per il film "Il Siero delle Vanità"
di Alex Infascelli. La targa Max Factor al truccatore Ermanno Spera per
"Cuore Sacro" di Ferzen Ozpetek. La targa Wella va all'acconciatore Mauro Tamagnini, "impegnato da oltre 30 anni sui set delle più importanti produzioni cinematografiche e televisive".
Viene premiata anche la fiction televisiva dell'anno, "Elisa di Rivombrosa",
con la sua regista Cinzia TH Torrini. Poi le Menzioni Speciali per
l'acconciatrice Giusy Bovino, il truccatore Bruno Tarallo e il costumista
Claudio Cordaro.

L'appuntamento è all'anno prossimo. Gli ospiti lasciano le poltrone e si
dirigono verso le scale per gustare la buonissima cena servita al piano
superiore. I volti noti sono tantissimi. Oltre ai già citati, c'è Denny
Mendez
, fasciata da un sensuale abito nero, Giorgio Borghetti, Antonio
Zequila
, Giuliano Montaldo, Pierfrancesco Pingitore, Maruska Albertazzi. C'è
anche Gianluca Cannizzo, orfano della fidanzata Marina La Rosa, GF1. E' lui
uno degli artefici della bella serata, insieme alla socia in affari Daniela
LaPiu
. E' merito del loro ufficio stampa se tutto si svolge in un'atmosfera
da sogno.

Al momento dei saluti, gli ospiti vengono omaggiati di un grazioso cadeau.
La festa è proprio finita. Purtroppo.

SPECIALE 'LA CHIOMA DI BERENICE'

Foto: Massimo Bruni © 2005 GossipNews