Selvaggia Lucarelli difende Nina Moric nella polemica sul Molise

Selvaggia Lucarelli scende in campo e difende Nina Moric sulla polemica nata sul Molise e i suoi abitanti, scatenata, con un post nei giorni scorsi, dalla showgirl e modella croata, che poi, però, accortasi del polverone sollevato dalle sue parole, ha chiesto scusa.

Selvaggia Lucarelli sul social difende Nina Moric nella polemica sul Molise

"Quelli che offendono sui social abitano tutti in Molise", aveva scritto Nina Moric sul suo account sul network. "Vivo in Italia da 15 anni, per lavoro o per vacanza posso dire di essere stata ovunque, tranne che in Molise. Siccome non mi è mai successo che qualcuno mi urlasse insulti per strada, l'unica spiegazione deve essere questa: quelli che commentano con insulti irripetibili vivono tutti in Molise. State lontani è un posto bruttissimo", aveva continuato sul suo profilo. Immediati erano arrivati commenti al veleno per l'ex di Fabrizio Corona. Nina Moric è stata costretta a correre ai ripari e rettificare. "Intendevo l'esatto contrario di quello che la stragrande maggioranza di voi ha capito. Ce l'avevo con i leoni da tastiera, che insultano dietro ad un pc, un telefono o un tablet. Mica con una regione. Io sono fatta così: ironizzo e scherzo. Chi mi segue da qualche anno su Instagram lo sa, non ho mai intenzione di offendere nessuno, non faccio discriminazioni territoriali, razziali, sessuali", aveva sottolineato per smorzare la polemica sul Molise e chi vi è nato e ci vive.

Il post dell'opinionista e bogger pubblicato su Facebook

Nonostante le scuse, la polemica con oggetto il Molise è continuata. Selvaggia Lucarelli, con un post pubblicato sulla sua pagina ufficiale su Facebook, ha voluto dire la sua. Difende Nina Moric, strano ma vero. 
"Amici molisani mi costringete a difendere Nina Moric. Io il Molise lo conosco e ci sono stata tante volte perché sono mezza cupellese e mezza vastese da parte di mio papà e le gite nella vostra regione erano frequenti... Detto questo, mi costringete a difendere Nina. Il suo post così contestato era una battuta anche piuttosto divertente. Era a metà tra un sillogismo e un paradosso, citava il Molise perché era funzionale a una battuta, ma poteva essere anche la Sicilia o la Finlandia", ha sottolineato nel post Selvaggia Lucarelli.
"So che molisani e abruzzesi hanno autoironia da vendere - ha continuato la blogger - e lo so perché li conosco e perché alcune delle iniziative social e delle pagine fb più esilaranti partono proprio da lì e dalla grande capacità degli abitanti di queste regioni di ridere dei loro difetti e delle loro abitudini".
"Non ve la prendete con la povera Nina, stavolta voleva solo prendersela con i leoni da tastiera che ti insultano sul web e poi per strada se la fanno nel pannolone. O anzi, ti chiedono pure l'autografo", ha infine concluso.