007? Poteva essere un po' gay...

Pierce Brosnan, 49 anni, è stato il protagonista di “Die Another Day”, il ventesimo film della fortunata serie di avventure dell'agente 007, e come avevamo segnalato la scorsa settimana ha confermato la notizia rilasciata in un'intervista al settimanale americano Variety in cui rivelava di aver accettato di impersonare Bond per la quinta volta.

Prima della firma del contratto con Brosnan la casa di produzione MGM si era domandata se era il caso di prendere 007-Brosnan per la quarta volta. Tra i nomi in lizza per il ruolo dell'agente segreto di sua maestà c'era anche l'attore inglese Rupert Everett, 43 anni.

La MGM ed il regista Lee Tamahori avevano molti dubbi sull'assegnazione di un ruolo da duro ad un uomo apertamente omosessuale ed alla fine hanno desistito. L'attore era pronto ad interpretare un ruolo da duro : "Se non avessi fatto 'Il matrimonio del mio migliore amico' forse non avrei potuto fare questo ruolo" ha detto scherzando Everett, che in quel film interpretava un simpatico gay.

"Il casting è frustrante se tu vuoi sentirti frustrato - ha aggiunto l'attore - ti puoi sentire come una vittima o puoi guardare ogni situazione come un'occasione, una sfida da affrontare come capita spesso nella vita".