Adriana Volpe, le prime parole sulla morte del suocero: 'Prima colpito da un brutto male, poi il virus l’ha portato via’

Adriana Volpe dice le sue prime parole sulla morte del suocero, Ernesto Parli, scomparso all’età di 76 anni, padre del marito della conduttrice Roberto Parli. La bella 46enne a Chi spiega di aver ricevuto nella Casa del GF Vip la notizia che all’imprenditore era stato diagnosticato un tumore, poi, però, è stato il Coronavirus a portarlo via. Il contagio da Covid-19 gli è stato fatale.

Adriana Volpe, le prime parole sulla morte del suocero: 'Prima colpito da un brutto male, poi il virus l'ha portato via'

Il suocero è deceduto poco dopo il suo rientro in famiglia. Adriana Volpe ha lasciato in lacrime la Casa del Grande Fratello Vip. “Come sto? E’ molto complicato rispondere. Diciamo che navigo a vista. Da un lato sono molto provata per la perdita di mio suocero, ma al contempo felice di essermi ricongiunta alla mia famiglia in questo delicato momento”, spiega al settimanale diretto da Alfonso Signorini, conduttore del reality show in tv, su Canale 5.

La conduttrice è sconvolta, ma felice di essere tornata in famiglia, dal marito Roberto Parli e dalla figlia Gisele

Poi racconta le sue giornate drammatiche: “Due settimane fa sono stata travolta: prima la notizia di un brutto male che ha colpito mio suocero, diagnosticato poco dopo la mia entrata nella Casa, poi il virus ce l’ha portato via. Ancora non trovo parole, sono sincera".

E' stata una delle protagoniste assolute del GF Vip

L’emergenza sanitaria ha causato un lutto nella famiglia di Adriana Volpe. La presentatrice vive un momento complicato, come tutti. Ma non vuole abbattersi: “Stiamo vivendo un momento molto delicato, bisogna avere la consapevolezza di essere di fronte ad una pandemia che dobbiamo contrastare. Dobbiamo avere fiducia nei ricercatori e sperare di trovare qualcosa che contrasti questo virus. Sono orgogliosa di essere italiana”.

Come sapete, le nuove regole stabilite dal governo italiano sono stringenti ma assolutamente necessarie. Noi tutti, ma proprio tutti, in qualsiasi regione d’Italia ci troviamo, siamo chiamati a seguirle anche per evitare di incorrere in dure sanzioni (incluso il carcere). E’ quindi assolutamente necessario rimanere in casa. Le uniche eccezioni sono dettate da esigenze di salute (visite mediche non rimandabili, incidenti). E’ poi possibile uscire sporadicamente (meglio se lo fa un solo membro della famiglia una volta a settimana) per andare a fare la spesa nei supermercati, che ricordiamo rimarranno sempre aperti. Non ci sarà mai carenza di cibo (le industrie che producono alimentari stanno lavorando normalmente) quindi è inutile farsi prendere dal panico e comprare più del necessario (sebbene fare una spesa che duri almeno una settimana è più che consigliato per limitare le volte in cui sarà necessario uscire nuovamente per rifornirsi).

Le regole che dobbiamo tutti assolutamente seguire per arginare il contagio del Coronavirus in tutta Italia

E’ anche importantissimo che durante gli spostamenti necessari si prendano precauzioni straordinarie, come quelle di rimanere almeno a due metri di distanza da chiunque altro si incontri, di non dare la mano, non baciarsi e non abbracciarsi. Bisogna poi lavarsi spesso le mani e non toccarsi mai alcuna parte del viso con esse. Se si dovessero avere anche lievi sintomi simil-influenzali (come la tosse) non bisogna uscire di casa né recarsi al pronto soccorso o dal proprio medico, ma chiamare i numeri messi a disposizione da tutte le regioni (qui l’elenco completo).