Volti noti contro strage di agnelli a Pasqua: le foto

Non un set fotografico come gli altri: per i volti noti che hanno aderito alla campagna "A Pasqua fai un sacrificio. Non uccidermi" stavolta l'esperienza davanti all'obiettivo non sarà facile da dimenticare. Eh sì, perchè come compagni di posa hanno avuto due cuccioli davvero speciali, Lina ed Elvis, dolcissimi agnellini arrivati per qualche ora dal rifugio per animali alle porte di Roma "Thegreenplace".

Diana Del Bufalo e Claudia Zanella tra le protagoniste della campagna fotografica

La campagna è stata ideata e realizzata da Marco Biondi, fotografo che da qualche anno ha deciso di dedicare moltissimo tempo della propria vita agli animali salvati da allevamenti e macelli, accogliendoli nella straordinaria struttura che gestisce a Nepi, pochi chilometri dalla Capitale.

"Con queste immagini mi piacerebbe far capire a tutti che gli altri animali non sono oggetti di cui disporre come vogliamo, sia per fini alimentari o altro, ma individui da rispettare e da aiutare in caso di necessità", ha detto Biondi parlando ai tanti ospiti arrivati al Margutta di Roma, dove si è tenuta la presentazione del progetto alla stampa. Gli hanno fatto eco anche tutti i protagonisti degli scatti, tra cui l'attrice Claudia Zanella, la conduttrice di "Colorado" Diana Del Bufalo, Daniela Martani e Giovanni Baglioni, musicista e figlio d'arte.

A posare con i due cuccioli sono stati anche Daniela Poggi, Anna AmmiratiLoredana Cannata, Maria Grazia Capulli, Lodovica Mairè Rogati, Alessandra Celletti, Nunzio Fabrizio, Nora Lux e Christian Stelluti.

A posare con i dolcissimi Lina ed Elvis anche Daniela Martani e Christian Stelluti
Altri scatti della campagna "A Pasqua fai un sacrificio. Non uccidermi", ideata e realizzata da Marco Biondi
Alcuni dei protagonisti della campagna al Margutta di Roma per la presentazione alla stampa

Tutti uniti nel mandare un messaggio contro la violenza sui più deboli, con il supporto delle organizzazioni Animal Equality e Lav. E sembra proprio che la loro posizione sia sempre più condivisa dagli italiani: basti pensare che lo scorso anno la maggioranza delle famiglie ha deciso di non portare più in tavola la carne di questi cuccioli in occasione di Pasqua, impegnandosi anche a diminuire, se non eliminare completamente, la quantità di prodotti di origine animale consumati durante tutto il resto dell'anno.