Alfonso Signorini, commozione per la mancata paternità: 'Anche io arido come la Elia’

Alfonso Signorini ha trattenuto a stento le lacrime parlando della mancata maternità di Antonella Elia e quindi anche della sua mancata paternità. Dopo che la showgirl 56enne si è definita “arida” per non aver voluto un figlio quando avrebbe potuto farlo, il conduttore del Grande Fratello Vip si è commosso spiegando di provare la stessa sensazione della concorrente del reality e definendosi anche lui “arido”.

Alfonso Signorini, 55 anni, si commuove parlando della mancata maternità di Antonella Elia, 56, al GF Vip

In un confessionale la Elia ha detto: “Il mio istinto materno è arrivato tardissimo, quando secondo me era già tardi per tutto. E quando avevo grandi possibilità non l’ho voluto e quindi pago le conseguenze di questa mia scelta. Sono stata codarda. La vita è la conseguenza delle scelte che uno fa. E’ un rimpianto profondo, radicato. E’ come essere diversi, come se non avessi portato avanti qualcosa che nella vita è molto importante e quindi mi sa che finirà così la mia vita, che non riuscirò a dare le cure materne”. A questo punto Signorini, 55 anni, ha aggiunto: “Mi ha stupito tutto di questo video. Mi ha colpito soprattutto quando dici che il tuo istinto materno è arrivato tardissimo”.

Il conduttore si è rivisto nel racconto della showgirl
Il conduttore si è rivisto nel racconto della showgirl
Il direttore di 'Chi' ha trattenuto a stento le lacrime
Il direttore di 'Chi' ha trattenuto a stento le lacrime

E’ qui che la Elia ha approfondito il suo sentimento: “Prima ero solo spinta verso la sopravvivenza. Il mio istinto era di sopravvivere in prima persona e realizzarmi il più possibile, tipo nel lavoro. E poi io sono come un po’ acerba, arida forse. Cioè per me erano importanti altre cose e la maternità era una cosa così distante e anche paurosa, quadi impossibile da pensare. Non mi passava neanche nell’anticamera del cervello di diventare madre. Ero incapace di immaginare la maternità”. Alfonso ha quindi concluso con gli occhi gonfi di lacrime e commozione: “Io ti vorrei tanto abbracciare in questo momento. C’è una tale verità in quello che stai dicendo, che coinvolge tanti di noi, uomini e donne, che viviamo la tua stessa aridità…”.