Ambra Angiolini sulle molestie: 'Fiera di essere stron*a'

Ambra Angiolini parla delle molestie. Lo scandalo Weinstein che ha provocato un effetto domino nel mondo dello showbiz è ancora un argomento caldissimo. L'attrice 40enne, legata all'allenatore della Juventus Massimiliano Allegri, dice la sua e sottolinea: "Fiera di essere una stron*a".

Ambra Angiolini parla delle molestie sessuali: 'Fiera di essere una stron*a'

Durante la presentazione dello spettacolo "La guerra dei Roses" in scena al Teatro Manzoni a Milano, Ambra Angiolini affronta l'argomento 'molestie sessuali' e dice: "Non posso parlare per esperienza personale e non mi sento di giudicare. Il mondo è questo, ma lo è anche nei supermercati: sono fiera di essere una stron*a, e so che ce ne sono tante altre, e finché ci sono certi uomini bisogna essere assolutamente laureate in stron*ologia".

Ambra Angiolini è decisa nell'esprimere quel che pensa in merito alle molestie e a chi si rende colpevole di ricatti sessuali. Precisa anche: "Non mi sento di giudicare chi denuncia in ritardo".

 

Sullo spettacolo che la vede protagonista in palcoscenico, tratto dal romanzo del 1981 di Warren Adler, già reso celebre dal film di Danny De Vito con Michael Douglas e Kathleen Turner, che racconta il dramma di una separazione tra coniugi, Ambra confessa: "Alla fine delle relazioni può esserci la tentazione di distruggersi, ma questi lo fanno davvero, è uno spaccato crudele di quello che potrebbe accadere se si scendesse nel delirio assoluto dell'emotività. Quando il mio ex compagno ( Francesco Renga ndr) è venuto a vedere la prima, gli ho detto “Hai visto cosa hai rischiato?” e invece fortunatamente non è andata così".