Andrea Montovoli, confessione choc al GF Vip: 'Sono stato in carcere per sei mesi’

Andrea Montovoli confessa l’inconfessabile, quel doloroso segreto che si è portato per anni dentro di sé. Le sue parole arrivano inaspettate: “Sono stato in carcere per sei mesi”, dice l’attore 34enne al GF Vip.

Andrea Montovoli, confessione choc al GF Vip: 'Sono stato in carcere per sei mesi'

Qualche giorno fa, come aveva fatto anche Rita Rusic, in una stanza della Casa, su una lastra di vetro, con un pennarello Andrea Montovoli ha disegnato il grafico della sua giovane esistenza ed è arrivata la confessione choc. “Nel 1997, mio papà è morto per un aneurisma, è morto a 40 anni. Sono stati anni bui”, ha spiegato.

"Questa cosa mi ha cambiato la vita. Sono entrato in brutti giri. Mi sono ritrovato con un fucile a pompa piantato dietro la testa, faccia a terra e mi è passata la vita davanti. Quando mi hanno messo le manette ho capito che ero salvo”, ha aggiunto Andrea.

L’attore 34enne dopo la morte del padre nel 1997 è entrato in brutti giri

“Quando arrivi più in basso del fondo puoi solo risalire. Dopo sei mesi di reclusione ho capito che volevo fare l'attore, il teatro era uno dei pochi momenti di svago che avevo in carcere, ha continuato.

Alfonso Signorini mostra le immagini ad Andrea. Poco prima dice: “Dice Orwell che il Grande Fratello fa da collettore alle emozioni degli esseri umani e tu hai raccontato una cosa che ci ha stupito molto”.

Al reality svela il suo segreto custodito per 16 anni

Lui si riguarda in video, ascolta il suo racconto concentrato e attento, fortemente emozionato. Poi, quando il filmato si conclude, al conduttore e al pubblico che applaude svela: “E’ un mostro che ho tenuto dentro per 16 anni. Qua mi è tornato in mente tutto e ho voluto tirarlo fuori. Nella vita si sbaglia, gli errori li facciamo tutti ma se posso essere d'esempio a qualcuno, sono contento di averlo detto. Ho scoperto il teatro in carcere, nell'ora di ricreazione”.

Signorini lo in vita a parlarne ancora. Gli domanda se vuole rivelare il perché dell’arresto, ripercorrere l’intera vicenda. Andrea Montovoli, però, dice che non è ancora il momento: non se la sente di approfondire. Ma è probabile che lo faccia molto presto.