Anna Tatangelo a Domenica In: 'La mia storia d’amore con Gigi D’Alessio tra le più belle d’Italia’

Anna Tatangelo a Domenica In, nella puntata dedicata alla festa della mamma, canta e si esibisce, poi si racconta. Parla della storia d’amore con Gigi D’Alessio. Cristina Parodi la intervista con discrezione e tatto. La cantante dice che la sua unione con il napoletano da cui ha avuto Andrea, 8 anni, è stata tra le più belle d’Italia. Non si pente di nulla: oggi è finita e lei è molto serena.

Anna Tatangelo ospite di Cristina Parodi a 'Domenica In'

“La mia storia d'amore con Gigi è stata una delle più belle storie d’Italia - sottolinea Anna Tatangelo a Domenica In - Lo dico con orgoglio perché quando le cose sono fatte col cuore, sono fatte in maniera sincera, non c’è altro da aggiungere. Lo rifarei tremilacinquecento altre volte”.

La cantante è serena e sorridente in tv

La sua storia d’amore con Gigi D’Alessio la ritiene importantissima. Oggi, dopo la rottura, vive da sola con il suo adorato bimbo: “Questa parte l’avevo saltata. In genere prima si va a vivere da soli e poi si va a convivere. All’inizio è tosta, poi ti abitui. La vita ti insegna a vivere”.

La 31enne parla della sua storia d'amore con Gigi D'Alessio

E’ bellissima, sorridente e radiosa a Domenica In, Anna Tatangelo vive un nuovo periodo della sua esistenza: “La vera Anna sta uscendo adesso, sono serena, ho trovato il mio equilibro e il punto che tiene tutto è mio figlio”.

Ora è finita con il napoletano, ma rifarebbe tutto, non si pente di nulla

Ha vinto Celebrity Masterchef, il suo disco sta andando benissimo. Anna Tatangelo a Domenica In ripercorre le tappe passate, anche con Gigi, passando pure per Ballando con le stelle, a cui ha partecipato nel 2012. “Le mie scelte nella mia vita privata hanno un po’ condizionato tutto il resto, non mi pento di nulla. I primi anni non sono stati facili, lo dico con serenità, ma l’ho elaborato. Sono stata male - ammette l’artista di Sora 31enne - Ballando è arrivato in un momento che avevo partorito. Ho avuto modo di vivere la parte adolescenziale che mi è mancata. Sono stata tre mesi in gruppo, calcolando che non sono mai andata in gita è stata come vivere una sorta di fase adolescenziale. Mi è piaciuta molto, è stata una delle esperienze più belle, ho preso anche consapevolezza del mio corpo”.