Annachiara Zoppas, 26 anni, parla per la prima volta della storia d’amore con Vittorio Brumotti, che lei chiama ‘Vito’. A Oggi confida: “Lo sposo subito”. E’ pronta per le nozze con l’inviato di Striscia la Notizia e campione di bike trial.
Si sono conosciuti l’aprile scorso a Vinitaly. Lei, che ha vissuto a lungo a Londra e non vede la tv, non sapeva chi fosse. “E’ venuto a Vinitaly invitato da mio cugino e appena l’ho visto ho pensato: ‘Ma chi è quel figo pazzesco?’. Ho chiesto che me lo presentassero ma poi tutto è finito lì. Qualche giorno dopo abbiamo scambiato qualche like su Instagram e ‘casualmente’ lui ha cominciato a capitare ogni weekend a Conegliano Veneto, dove vivevo. Le prime due volte ero via per lavoro, alla terza c’ero e siamo usciti a cena”, racconta Annachiara Zoppas. Ora si è trasferita a Milano: “A casa di Vito e stiamo traslocando in un appartamento più grande”.
“Vittorio Brumotti lo sposo subito”, dice entusiasta Annachiara Zoppas. Lui le ha regalato l’anello di fidanzamento: “Lo porto sul medio perché mi è grande ma non mi decido a separarmene per farlo stringere”.
Annachiara è pronta per le nozze: “Io sì, assolutamente. Non avevo mai provato un sentimento così potente. E anche se ci conosciamo da poco e sembriamo diversissimi, abbiamo molte affinità. Ci accomuna il desiderio pazzo di condividere tutto, l’amore per la vita semplice, il piacere di viaggiare e continuare a scoprire e capire cose nuove. Non amiamo la mondanità: per stare bene ci basta cucinare qualcosa a casa e guardare un film. A volte bruciamo tutto ma, pazienza, ci ridiamo sopra. A me piace anche occuparmi di lui, delle sue necessità: Vito è uno sportivo ha bisogno di ritmi e abitudini sane”.
Vittorio Brumotti? “Lo sposo”, sottolinea la Zoppas. E’ un po’ gelosa del suo uomo, ma non delle ex. Su Giorgia Palmas dice: “E’ acqua passata. Se Vito è una persona meravigliosa, lo è anche grazie al suo passato”. Annachiara Zoppas non è preoccupata dei 12 anni di differenza d’età: “Per niente, lui è un po’ Peter Pan, ha sempre voglia di giocare. Ma è anche molto protettivo nei miei confronti. A volte mi guida perché ha più esperienza di me. Io sono giovane ma sono cresciuta in fretta: ho perso mia madre a 14 anni ed è stata dura. Mio padre aveva un’azienda e grandi responsabilità sulle spalle, ha cercato di starmi vicino come poteva ma spesso ho anche dovuto cavarmela da sola. E’ stato formativo”.
E’ pazza del 38enne, lui l’ha fatta innamorare per tante cose: “La sua dolcezza. Le mille attenzioni che ha per me. La sua voglia di farmi vedere tutto quello che ha amato. La sua ferrea disciplina da sportivo perché mi ricorda mia madre che era una bravissima tennista, giocava con Martina Navrátilová”.
