Asia Argento ha pianto quando ha rivisto Morgan: 'Il vero amore dura per sempre'

Asia Argento lo scorso 5 marzo ha rincontrato Morgan davanti le telecamere di "Ballando con le stelle" e dopo, quando si sono spenti i riflettori, ha pianto tutta la notte.  

Asia Argento in un selfie allo specchio condiviso con i follower che la seguono su Instagram

L'attrice al settimanale F rivela : "La notte di quell'incontro, dopo la puntata di 'Ballando con le stelle', ho pianto. Il vero amore dura per sempre, anche se non si sta più insieme, e nulla scalfisce l'incontro profondo di due anime".
Asia Argento ha pianto dopo aver rivisto Morgan e aggiunge: "Non sarò mai indifferente davanti al padre di mia figlia, ci siamo conosciuti da ragazzini, ne abbiamo passate di tutti i colori e resta una delle persone più importanti della mia vita. Per lui proverò sempre affetto e amore incondizionato. Io non ho mai avuto filtri. E ne ho pagato le conseguenze, sono scoppiata. Stare sotto i riflettori dall'età di nove anni si è rivelato uno shock, così, per contrastare le fragilità, ho creato un alter ego guerriero che non aveva paura di nulla".
Ha pianto Asia e Morgan rimarrà per sempre nel suo cuore.
Dopo la relazione con il cantante dei Bluvertigo, da cui è nata Anna Lou,  l'attrice si è sposata con Michele Civetta, padre di suo figlio Nicola. Single già da un po', afferma che nella sua vita, a quasi 41 anni, non c'è spazio per un nuovo amore: "Manco morta - dichiara - Dovrei far entrare una persona in casa e la convivenza mi fa paura. Magari quando i miei figli saranno grandi ci ripenserò, ma per ora non se ne parla. Anche papà ha cresciuto me e mia sorella da solo e non ha mai portato una donna in casa, un esempio incredibile da cui tanti uomini dovrebbero imparare".

Asia Argento con Morgan negli studi di 'Ballando con le stelle'

"Non tornerei indietro mai - prosegue l'Argento - la vita non è un film che si riguarda per scovare nuovi dettagli, preferisco l'arte della memoria come diceva Cicerone nell'Ad Herennium. Colleziono ricordi, non oggetti: quelli li butto via, tranne i disegni e le lettere dei miei bambini, che per altro non considero 'miei'. I figli mi sono stati affidati, ma la loro anima è libera, appartiene all'universo ed esiste da molto più tempo di me".
"Noi siamo fenici che rinascono dalle ceneri - conclude infine Asia Argento - ma odio che mi si dica: 'Hai le palle'. Non le ho, ma sono forte. E grata alle prove della vita che mi permettono di rinnovarmi. Siamo responsabili della maggior parte dei nostri mali, non do la colpa al destino né mi considero un mostro: sono solo un essere umano che sbaglia".