Asia Argento, niente scooter e tatuaggi per Anna Lou

"Non dirò mai che Anna Lou e Nicola mi somigliano in qualche manifestazione del carattere. Credo nell'individuo. Noi genitori siamo solo vascelli che li accompagnano per un tratto di strada. Non sono cose nostre", parla così Asia Argento sulle pagine di Gente che pubblica le foto made in paradiso che l'attrice e regista ha scattato con la primogenita, 13 anni, nata dalla relazione con Morgan, durante una vacanza in Tunisia: "C'era anche Nicola (il bimbo di 6 anni avuto dal matrimonio con Michele Civetta ndr). Non compare nelle foto perché è ancora piccolo. Invece Anna Lou ormai sa ben distinguere cosa vuole fare e cosa no. Ha voluto, per esempio, recitare nel mio film 'Incompresa', che ho presentato all'ultimo Festival di Cannes, dopo aver letto la sceneggiatura". Parlando comunque di somiglianze, Asia della figlia racconta: "In realtà lei ricorda molto i tratti di mia madre (l'attrice Daria Nicolodi ndr), alla quale è molto legata. E' una ragazzina molto diversa da come ero io alla sua età. E' circondata di amici che passano da noi, si fermano anche a dormire, e sono felicissima quando ho la casa invasa. Io invece ero più solitaria. Come i ragazzi della sua generazione ama la musica, certo, ma non quella commerciale stile One Direction, piuttosto quella che ascolto anche io. I Nirvana, per esempio, o l'hip hop anni 90: nei gusti musicali siamo molto simili"

Asia Argento insieme alla figlia Anna Lou, mamma e figlia durante la vacanza in Tunisia

Riguardo ai punti in comune di Anna Lou con il padre Morgan, l'Argento dichiara: "Torno sulla musica: ha una grande manualità con gli strumenti. Ho una batteria che per certe vicissitudini era finita in cantina. Lei si è seduta senza nessun tipo di nozione tecnica, ha iniziato a suonarla. Strabiliante. Per questo vorrei che a settembre si dedicasse anche allo studio della musica".

Asia Argento e la figlia Anna Lou, 13 anni, le due hanno un bellissimo rapporto

Asia è rimasta incinta della primogenita a 25 anni e all'epoca veniva definita una mamma giovanissima: "In quel periodo, in effetti, le donne incinte che vedevo avevano in media 10 anni più di me", spiega e poi aggiunge che quello non è stato un periodo facile: "Nulla può prepararti al pianto di un bambino - ha detto - Ho scoperto che le urla di un neonato sbloccano l'ormone dell'apprensione. E in più ero sola perché suo padre era partito per una tournée. Non vedevo l'ora che Anna crescesse per potermi parlare, manifestare le ragioni dei suoi stati d'animo. Quello fu il periodo delle boe. La boa del primo mese, dei primi sei, del primo anno. No, di sicuro nei miei figli preferisco l'età della ragione, del dialogo". Ora la figlia è adolescente e Asia vive giorno per giorno: "Se dovessi valutare ogni rischio cui potrebbe andare incontro Anna Lou, non la farei più uscire di casa - spiega - Preferisco il rapporto schietto dell'onestà, del non nascondersi nulla. Quando avevo la sua età ricordo che i miei genitori arrivavano, davano sì delle regole, ma che venivano scientificamente infrante. Tutto si faceva di nascosto". Asia non dà punizioni alla figlia, ma solo "limiti condivisi con lei". "Lo scooter, per esempio, al suo quattordicesimo compleanno non arriverà - rivela - io ho perso una sorella (Anna Ceroli ndr) in un incidente in motorino. Ne abbiamo parlato e lei per prima non lo desidererebbe". Per ora, poi, niente tatuaggi: "E ci mancherebbe anche - afferma l'Argento - è troppo piccola, non sarebbe legale. Certo, anche io ho fatto il primo tatuaggio molto presto, avevo 15 anni. Ma ho avuto un'adolescenza diversa dalla sua, alla sua età viaggiavo per il mondo. Non ero controllata...". "Facciamola più semplice - aggiunge - per adesso a lei piacciono i miei tatuaggi. Ma non ha chiesto di farsene".

Asia Argento si racconta come mamma della ormai adolescente Anna Lou, nata quando lei aveva 25 anni