Aurora Ramazzotti, chiuso per ascolti troppo bassi dopo sole 2 puntate il suo 'Mistery Land'

Aurora Ramazzotti non sfonda con Mistery Land, il programma che la vedeva alla conduzione accanto ad Alvin, è sparito dal palinsesto di Italia 1: Mediaset lo ha chiuso per gli ascolti troppo bassi. In un comunicato l’azienda di Cologno Monzese ha fatto sapere che il format si ferma ‘momentaneamente’. La trasmissione, che all’esordio il 4 ottobre aveva racconto il 4% di share, lunedì era precipitata al 2,8%.

Aurora Ramazzotti, chiuso per ascolti troppo bassi dopo sole 2 puntate il suo 'Mistery Land'

Mediaset ritiene che “i fenomeni legati all’ignoto e ai misteri, tuttora presenti nella storia, nella mitologia, nell’archeologia e nella scienza, siano molto interessanti per il pubblico di Italia 1. Ma questa prima versione di Mystery Land non si è dimostrata ancora ben focalizzata. Il programma rientra quindi ai box per una revisione profonda e ritornerà quanto prima in onda su Italia 1 con una nuova formula”.

Nonostante le puntate già registrate, Mistery Land viene bloccato: il tutto dovrà essere modificato, anche se non si sa ancora come e, soprattutto, quando tornerà in tv. Aury al momento non commenta. In un post, scritto da poche ore, la figlia di Michelle Hunziker ed Eros Ramazzotti fa una lunga riflessione sul social. Ma senza alcun apparente riferimento al programma.

In un comunicato l'azienda spiega che il format si ferma 'momentaneamente'

“IN FONDO MICA TUTTO DEVE AVERE SENSO. O no? E allora perché siamo alla costante ricerca di risposte a domande che non sappiamo nemmeno porre? Chissà se capiremo, a un certo punto, che la vita andrebbe presa, tutta, con più leggerezza, che alla fine è un gioco, un attimo fuggente e noi siamo puntini nell’universo infinito”, scrive.

La 24enne aggiunge: “Non mi piace dire insignificanti, perché nessuno di noi lo è, semplicemente manchiamo di comprendere la vera ragione per cui siamo qui. Ci prendiamo troppo sul serio, ci apriamo troppo poco alle cose, sentiamo ma non ascoltiamo, vediamo ma non guardiamo. Dimenticandoci che volte è bello anche solo vivere, liberi dalla gabbia dei nostri solidi princìpi, che chissà poi se sono realmente nostri o di qualcun altro”. E conclude: “Flusso di coscienza che bho non chiedetemi perché”.