Aurora Ramazzotti ripercorre il momento buio: 'Mi davano dello scorfano, ho avuto crisi isteriche e disturbi alimentari’

Aurora Ramazzotti ripercorre senza filtri il suo momento buio. Oggi si piace per quella che è, ma in passato si sentiva fuori dai canoni estetici e ha sofferto moltissimo per questo. “Mi davano dello scorfano, ho avuto crisi isteriche e disturbi alimentari”, rivela a Vanity Fair la 24enne figlia di Michelle Hunziker ed Eros Ramazzotti.

Aurora Ramazzotti ripercorre il momento buio: 'Mi davano dello scorfano, ho avuto crisi isteriche e disturbi alimentari'

E’ diventata una paladina del body positivity. Aury spiega: “Adoro i movimenti di body positivity che sono nati in questi anni proprio perché ammiro le persone che sono in grado di accettarsi per quello che sono. Ancora oggi io non posso dire di avere questa fortuna e consapevolezza così grande perché sono cresciuta circondata da tante cattiverie, persone che mi hanno detto cose bruttissime. Tutti i giorni combatto per sradicare questi condizionamenti da dentro di me, ma devo fare piccoli passi per arrivare al punto di dire chi se ne frega, l’importante è valorizzare la salute e stare bene nel proprio corpo piuttosto che vedersi perfetti”.

La Ramazzotti ha parlato dei suoi capelli bianchi, seppur giovanissima, dell’acne, di cui ha sofferto. Si è liberata dalla paura e ha preferito l’autenticità: “Fino a poco prima ero quella che i brufoli li toglieva con Facetune. Ho fatto di tutto per riconoscermi in un modello che ormai non è neanche più bello: ho sollevato gli zigomi, schiarito le occhiaie, snellito la figura, mi piallavo. Oggi, per fortuna, ci piace più vedere una cosa autentica e vera. Ma non è facile svoltare, soprattutto per chi come me è cresciuta bersagliata da cattiverie da parte di tutti. Quel giorno ho capito che non volevo più modificare nulla, al massimo la luce delle foto. Ora non uso neanche più i filtri di luce, vado sempre più verso l’autenticità”.

La 24enne sottolinea: 'Ancora oggi mi dicono che sono un mostro, ma...'

Aurora sta ancora imparando, ma ha conquistato follower con il suo modo di fare e l’autoironia: “Purtroppo sono ancora vittima del sistema, e lo ammetto senza problemi, se qualcuno mi dice sei carina, mi fa piacere. Tutti i giorni ci provo a uscire dal mindset che la bellezza non è tutto, ma siamo in una società in cui l’aspetto fisico viene per tanti prima di tutto, non voglio essere schiava di questo pensiero, sto lavorando per allontanarmi, però continua a essere una parte di me. E continuo a cercare un senso di riscatto verso chi, quando stavo crescendo e ancora oggi, fa commenti spiacevoli”.

Ha lavorato su se stessa, lo sport l’ha fatta rinascere. “Mi sono curata questo male di vivere causato dalle opinioni altrui iniziando a fare sport, tantissimo sport e alimentandomi bene. Poi vedendomi meglio allo specchio le cose sono migliorate. Soffrivo tanto perché le persone avevano capito quelli che potevano essere i mei punti deboli, mi dicevano che ero grassa, che avevo la cellulite o la faccia da scorfano, che ero brutta. Per la faccia non puoi fare molto, ho imparato ad amarla, a toccarla, ad accarezzarla, ho capito che la mia pelle è la mia protezione, la mia corazza, e devo prendermene cura. Sul corpo, invece, si può fare di più, ma ci vuole impegno. Quando ho iniziato a vedermi meglio grazie allo sport, ho acquisito tantissima confidence e ho iniziato ad amarmi”, rivela Aurora.

Ha mostrato brufoli e capelli bianchi, diventando una paladina del body positivity

Quando le si domanda del confronto che le ha fatto più male Aurora non ha dubbi: “Quando abbiamo iniziato a usare i social, Facebook, eravamo tutti accanitissimi, mi fotografavano con mia madre, ero sempre sui giornali e andavo a vedere quello che scrivevano, ero una ragazzina, qualsiasi ragazzina lo farebbe, e le cattiverie erano inaccettabili, da lì è nata una paranoia e la convinzione in me che io non andassi bene. Mi coprivo, avevo crisi isteriche, ogni mattina mi cambiavo mille volte, ho avuto anche disturbi alimentari”.

“Fortunatamente la mia famiglia è sempre stata molto presente e mia madre mi ha aiutata, ne sono uscita e ho avuto il re-bound - prosegue la Ramazzotti - E' stato difficile, ho messo peso e l’unico modo per superare è stato iniziare ad amare il mio corpo, perché dovevo stare bene con me stessa. Ancora oggi mi dicono che sono un mostro, da ragazzina me lo dicevano anche a scuola. Solo quando ho iniziato a fare sport la situazione è cambiata perché vedermi meglio mi rendeva più forte nei confronti di quello che mi dicevano gli altri e non mi colpiva più nulla”. 

L'influencer grazie allo sport ha trovato il suo equilibrio vitale e ora si piace così

Aurora non si allena per moda ma per trovare il giusto equilibrio in se stessa: 4 giorni a settimana, ha anche un preparatore atletico. Si prende cura di sé, si piace sempre di più e cerca sempre più di riuscire ad amarsi per quello che si è, senza rincorrere modelli fittizi e irrealizzabili.