Sono dieci anni che è arrivata in Italia. Belen Rodriguez, per l'anniversario, si è regalata l'ennesima cover, questa volta su Grazia.
La showgirl argentina pensa che tutto, in questo lungo periodo, sia stato 'fulminante e bellissimo'. Ma ci sono anche dei contro in una carriera costruita puntando soprattutto sulla sua bellezza. "Lo ammetto, perché amo le persone che parlano con sincerità. Sono partita da lì e sono stata molto fortunata - ha spiegato al giornale - Adesso però sono schiava del mio personaggio. E questo è un prezzo caro, molto caro da pagare. Non voglio farne una tragedia, ma vorrei riuscire a spiegarle che cosa vuol dire uscire di casa e sapere che tutti, ma proprio tutti, sanno chi sei. E tutti, ma proprio tutti, hanno un pregiudizio (magari buonissimo) su di te". E ha aggiunto: "Non c’è una strada alternativa, non c’è scelta. Così, io, cammino sempre guardando per terra. E mi perdo tutto, mi perdo il mondo. L’ho capito, con una intensità devastante, in Argentina, dove ho fatto una meravigliosa vacanza con Santiago e Stefano. Lì non mi conosce quasi nessuno e io ho ricominciato a guardare in faccia le persone, a osservare le case, le strade… E' stato stupendo".
Poi Belen è tornata a Milano, per curare la sua professione: "Nel mio mondo non puoi permetterti di perdere un treno. Se non torni subito al lavoro, mettono un’altra al tuo posto. E poi magari è più brava di te. E la riconfermano. E tu rimani a piedi". Come ha rimarcato De Martino: "Noi siamo dei precari di lusso". "Possiamo vivere in un castello oggi. E trovarci, domani, senza i soldi per pagare un monolocale. Siccome io so bene che cosa sia la povertà, risparmio e faccio ragionamenti sul mio futuro", ha ammesso poi la Rodriguez. In questo modo si spiegano le sue tante attività, nella moda e pure nei saloni di coiffeur, dove presto arriverà.
Maniaca del social network, come ha già affermato in passato, continua a raccontare il quotidiano postando selfie a più non posso. "Parto da una ammissione io sono un’esibizionista, altrimenti non lavorerei in tv, non farei servizi fotografici e spot. Ma una cosa è decidere che cosa comunicare e postarlo, un’altra è sentirsi frugati, scippati. Lo sa che ho sempre, sempre, i paparazzi sotto casa. Il selfie è, anche, un gesto di autodifesa", ha spiegato.
Lei è felice così, con il marito e il figlio che "Si addormenta verso le tre di notte. E noi passiamo le serate così, a letto: io, Stefano e lui in mezzo. A guardare Peppa Pig"...
