Bianca Atzei sta male, ha perso il bambino tanto desiderato: 'La felicità è svanita'

Bianca Atzei sta male, ha perso con Stefano Corti, il suo compagno, il bambino tanto desiderato. “La felicità è svanita”, rivela in un post sul social. La cantante 34enne qualche giorno fa aveva detto, sempre via web: “Sto attraversando giorni difficili e tristi”. In molti avevano pensato a un addio con l’inviato de Le Iene, prontamente smentito. Ora emerge la vera causa del dolore: ha avuto un aborto spontaneo.

Bianca Atzei sta male, ha perso il bambino tanto desiderato: 'La felicità è svanita'

La Atzei ha provato ad avere un bebè anche con la fecondazione in vitro, era riuscita a rimanere incinta, ma la gravidanza si è interrotta bruscamente. Via Instagram decide di confessare quel che le è accaduto, per condividere la perdita e aiutare chi, come lei, non riesce ancora a realizzare il sogno della maternità.

“Ho sempre condiviso con voi ogni parte della mia vita, perché ho sempre fatto quello che mi sentivo di fare ed espresso ciò che provavo dentro. Mi sono costantemente messa a nudo e non ho mai avuto paura di farvi vedere le mie debolezze e le mie sofferenze. In totale sincerità. Perché è facile fa vedere, soprattutto sui social, i grandi sorrisi e la felicità, come se andasse sempre tutto bene, ma spesso accadono anche cose brutte che ti mettono a dura prova. E bisogna anche avere il coraggio di mostrarci fragili”, esordisce Bianca.

“Voglio raccontarvi la mia esperienza per sensibilizzare su un argomento di cui si parla poco, ma in cui purtroppo si ritrovano a vivere tante coppie. Per più di un anno abbiamo cercato un figlio e spessi ci siamo sentiti dire: ‘Non pensarci, perché più ci pensi e più non arriva’. Come fa una donna, però, a non pensarci ogni volta che le arriva il ciclo? Quando realizzi di sentirti pronta a diventare madre, ecco che quello si trasforma nella cosa che più desideri al mondo. E quando passano i mesi e poi gli anni, la mente inizia a farti brutti scherzi. Pensi che ci possa essere qualcosa che non va e, soprattutto psicologicamente, una donna inizia a risentirne”, sottolinea l’artista.

“Ogni mese che passa, si affievolisce la speranza, che però ritrova forza nel mese successivo tanto è grande il desiderio di avere un figlio. Più o meno dopo un anno, ti consigliano di fare esami approfonditi. Forse (mio pensiero personale) sarebbe opportuno farlo molto prima, per non permettere che si inneschi un meccanismo negativo che coinvolge anche il rapporto di coppia. Così per molti diventa importante un aiuto tecnologico”, continua la Atzei.

Ha provato ad avere un bebè con la fecondazione in vitro, era rimasta incinta, ma ha avuto un aborto. Il compagno Stefano Corti le rimane accanto

Poi aggiunge, parlando della Fivet a cui si è sottoposta pur di rimanere incinta: “Non importa per quanti giorni devi farti le punture di ormoni in pancia e tutto il resto, anche se sei sempre meno in forze e il percorso diventa sempre più difficile psicologicamente, vai avanti positiva e felice perché ti aggrappi a quel 35% di possibilità di rimanere incinta. E dopo più di un anno, succede”.

“Quando ho visto quel test positivo è stata l’emozione più bella della mia vita - svela Bianca Atzei - Eravamo al settimo cielo! Avremmo voluto urlarlo al mondo intero! Purtroppo, quella felicità è sparita nel momento in cui abbiamo saputo che la gravidanza si è interrotta dopo qualche mese e si è dovuti intervenire chirurgicamente”.

Vive un dramma personale, lo rende pubblico, la cantante spiega il perché: “Tantissime donne hanno affrontato e affrontano questo dolore e ora che so cosa si prova e cosa vuol dire passare in un battito di ciglia dalla felicità più grande alla sofferenza più forte, posso solo essere vicina a tutti coloro che hanno passato una situazione come la nostra, magari anche più grave”.

“Mi dispiace, inoltre, pensare che per molte donne sia così complicato o addirittura impossibile avere un figlio e ancor più difficile poterlo adottare - precisa Bianca - Forse raccontarlo è come liberarsi di un qualcosa di cui non hai colpe e per cui non devi provare vergogna. Bisogna solo andare avanti. Sono sicura che arriverà di nuovo qualcosa di bello perché ho sempre sperato”. Ringrazia il compagno “perché, nonostante il suo dolore, mi fa sentire protetta e amata, insieme ai suoi genitori”. Dice grazie anche ai medici e ai fan e poi conclude: “Tengo ancora vivo il sogno di poter diventare mamma. Torno a sorridere”.