Carla Bruni sui ritocchini: 'Meglio invecchiare che avere una faccia strana'

Carla Bruni alla soglia dei 50 anni, che compie il 23 dicembre, dice la sua sui ritocchini estetici. Per l'ex première dame e modella è meglio invecchiare che avere una faccia strana, lo sottolinea con forza a Io Donna.

Carla Bruni è contraria a ritocchini: non vuole una 'faccia strana'

Due figli, Aurélien, 16 anni, avuto dal filosofo francese Raphael Enthoven, e Giulia, 6 anni dal marito Nicolas Sarkozy, amori che hanno acceso i riflettori in passato, da Eric Clapton a Mick Jagger, e un amore sconfinato per la musica, alla quale è tornata. Carla Bruni accoglie con serenità il mezzo secolo. E sui ritocchini, a cui però pure lei non sembrerebbe essersi sottratta, dice: "Meglio invecchiare che avere una faccia strana".

"Non ho l’erre moscia e non sono Carlà ma Carla, e soprattutto non sono snob con la puzza sotto il naso, come mi voleva Fiorello - sottolinea Carla Bruni - E comunque, i 50 anni non sono un’età divertente. Squilibrano quanto l’adolescenza: cambiano gli ormoni, c’è maggior fragilità fisica ed emotiva. E poi mi danno fastidio le rughe... Amen: meglio invecchiare che avere una faccia strana".

Lex modella quasi 50enne nega di aver fatto ricorso alla chirurgia estetica (qui in una foto di qualche anno fa)

Se le si fa notare che il suo volto ha dato l'impressione di possibili ritocchini, Carla Bruni è categorica: "Mi sono rifatta il naso a 16 anni. Punto. Per la pelle, parecchi laser e non prendo il sole. Ginnastica, cercare di non fumare, non bere, non mangiare... Insomma, una noia!". Smentisce di aver fatto ricorso alla chirurgia estetica. Per lei, nonostante di rughe ne abbia veramente poche, è meglio invecchiare che avere una faccia strana.