Caterina Balivo: 'Ho perso un figlio al terzo mese di gravidanza'

Caterina Balivo, 36 anni, ha rivelato al Corriere della Sera di aver avuto un aborto spontaneo e di aver perso il figlio che aspettava. E' successo due anni fa e il volto noto del piccolo schermo si trovava al terzo mese di gravidanza.

Caterina Balivo racconta di aver perso un bimbo al terzo mese di gravidanza

La conduttrice di "Detto Fatto" e il marito Guido Maria Brera nel maggio del 2012 sono diventati genitori del piccolo Guido Alberto. Due anni dopo Caterina è rimasta di nuovo incinta ma la gravidanza si è interrotta.
La Balivo è sempre sorridente e solare, eppure per tanto tempo ha portato dentro di sé il dolore di aver perso un figlio. Non è stato sempre facile mantenere il sorriso di fronte al suo pubblico: "La gente ne tiene poco conto - dichiara - Lavoro con dei ritmi impegnativi e con tante persone che, in qualche modo, dipendono da me. Questo mi impone di essere sempre professionale: allegra davanti alla telecamere. Ma c’è una cosa di cui mi sono pentita e che ancora non ho assorbito. Un paio di anni fa ero rimasta di nuovo incinta. Ero felicissima e, avendo già avuto un bambino, ero convinta che tutto sarebbe andato bene. Sapevo che tecnicamente qualcosa, come poi è successo, poteva andare storto, ma era come se la prima gravidanza — andata a gonfie vele — mi avesse dato la certezza che con questa sarebbe stato altrettanto. Invece no. Quando ho perso il bambino, al terzo mese, sono stata malissimo. Ma dovevo comunque andare in video, avevo le mie responsabilità. Non ne ho parlato nemmeno a mia madre e mi sono imposta di andare avanti. Ma ho capito di aver sbagliato: il dolore se non lo elabori non lo superi".

La conduttrice in vacanza insieme al piccolo Guido Alberto

Caterina Balivo è rimasta profondamente segnata da questa triste esperienza: "Non ho più voluto nemmeno tentare di rimanere incinta, per paura - afferma - Forse le cose solo adesso stanno iniziando a cambiare. Comunque sia, ho imparato una lezione importante: ora so che è giusto prendersi del tempo anche per stare male".