Cicogna per Carla Bruni?

Sono la coppia dell'anno. Carla Bruni e Nicolas Sarkozy da giorni riempiono le pagine dei rotocalchi di tutto il mondo. Usciti allo scoperto, fanno gli innamoratini, in barba agli elettori francesi che non gradiscono l'atteggiamento del loro Presidente. Dopo le foto dell'anello di fidanzamento, quasi uguale a quello che il politico ha regalato all'ex moglie Cecilia, ecco arrivare il nuovo gossip: Carla abiterebbe già all'Eliseo e sarebbe in attesa di un bebè.

A lanciare la bomba è stato un freepress d'Oltralpe, 20 Minutes. Notizia succosa e che spiegherebbe il perché di nozze imminenti per i due. Non solo amore, quindi, ma un matrimonio 'riparatore' per salvare le apparenze...
Intanto dal Brasile parla il vero padre della Bruni, Maurizio Remmert, 61 anni, un imprenditore italiano che vive a San Paolo. "So da sempre che è mia figlia, da quando è nata quarant'anni fa - spiega l'uomo - Alberto Bruni Tedeschi era una persona sensazionale e l'ha sempre trattata come sua legittima figlia. Quando lui stava male, Marisa (la mamma della Bruni n.d.r.) ha svelato a Carla chi era il suo vero padre. E' stata una conversazione da adulti. Quando ci siamo incontrati per la prima volta in Brasile è stata una cosa normale: la nostra relazione è ottima". E continua: "Oggi lei è molto vicina a Consuelo, la mia altra figlia, che ha molto successo come amministratrice di impresa a New York. Converso con Carla di frequente, e ogni volta che posso vedo mio nipote, tanto intelligente come il padre, il filosofo Rafael Enthoven, che stimo molto". Sui fiori d'arancio con Sarkozy, però, tiene la bocca cucita: "Su questo non ho niente da commentare. Non mi intrometto nella vita delle mie figlie. Voglio che Carla e Consuelo siano felici, qualsiasi persona scelgano".

Appuntamento al prossimo rumors.

Foto: dalla rete