Non male come contrappasso, Dante ne sarebbe estasiato. L'attore Colin Farrell, noto più per le sue sortite nel mondo dell'alcol e degli stupefacenti che in quello artistico tradizionale, interpreterà nientemeno che San Patrizio, patrono d'Irlanda, nell'ultima opera epica hollywoodiana. Non solo: lo stesso attore aveva recentemente dichiarato di essere drasticamente contro l'influenza della chiesa cattolica nel suo paese d'origine, l'Irlanda appunto. Come a dire: un cannibale che impersona un vegetariano.
Come se non bastasse questo a fare urlare allo scandalo tutti gli studiosi di religione e cristianesimo del continente, durante le fasi di preparazione al set, "il Santo" ci ha scherzato su, ostentando con orgoglio una curiosa statistica: sembra che nel giro di sette giorni, l'attore abbia consumato, nell'ordine: un cocktail allucinogeno di alcol e droghe, 20 pasticche di ecstasy, 280 sigarette, quattro grammi di cocaina, 60 pinte di birra, 14 grammi di erba, 12 bottiglie di vino e tre bottiglie di Jack Daniels.
E' pur vero che tutti i santi che si rispettano passano attraverso una drastica redenzione dal lusso, ma qui si esagera!
Foto: dalla Rete
