Cristiano Ronaldo non ha nessun timore di fare una dichiarazione tanto forte. Padre di Cristiano Jr., 5 anni, ha voluto essere un genitore single e nel film "Ronaldo", diretto dall’inglese Anthony Wonke e in uscita il 9 novembre, di cui il Sun ha pubblicato un'anticipazione, dice senza peli sulla lingua: "Una madre a mio figlio non serve, gli basto io".
Tante le supposizioni fatte dai media sulla mamma del bimbo, ad oggi sconosciuta. Cristiano Ronaldo nella pellicola che lo racconta spiega: "La gente specula sul fatto che all’epoca frequentassi questa o quella ragazza o che sia ricorso a una madre surrogata, ma non ho detto a nessuno la verità e mai lo farò. Quando Cristiano sarà cresciuto, gli racconterò quello che ho fatto e tutto quello che mi è passato per la testa in quel momento". E aggiunge: "Una madre a mio figlio non serve, gli basto io. Il nostro è un legame fortissimo".
"Non so perché mio padre iniziò a bere e neanche m’interessa, quello che so è che avrei voluto un padre diverso, più presente e in grado di assistere ai miei successi”, dice il 'galactico' del Real Madrid. L'uomo è morto dieci anni fa, forse è proprio per come lo avrebbe voluto con lui che Cristiano Ronaldo con il figlio è totalmente diverso, al punto da pensare di potergli bastare, che una madre davvero non gli serva e mai gli sia necessaria nel corso dell'esistenza.
Dopo il crack con Irina Shayk, a cui è stato legato a lungo, CR7 ha deciso di relegare le donne a solo brevi intermezzi: il suo tempo libero è di Cristianito. "L'arrivo di mio figlio ha cambiato tutto. Dico sempre che ne voglio tanti altri. E' ciò che di più bello si possa avere dalla vita", sottolinea. E, anche a livello affettivo, è davvero convinto che da solo lui gli possa bastare. Una madre non serve? Eppure, a pensarci bene, Cristiano Ronaldo da 30 anni ha proprio nella sua mamma, Maria Dolores dos Santos Aveiro, il suo faro personale, quello che gli illumina il cammino.