Damiano dei Maneskin svela per la prima volta il nome della fidanzata: ecco chi è

Damiano David, frontman dei Maneskin, svela  per la prima volta il nome della fidanzata. Il rocker 22enne rompe il silenzio e confessa pubblicamente la relazione con la ragazza a cui sarebbe legato da ben 4 anni, dal 2017. Lo fa sul social, nelle sue IG Stories, spezzando il cuore di moltissime fan e pubblicando una foto accanto a lei. ”Dopo quasi 4 anni si può dire o no?", scrive.

Damiano dei Maneskin svela per la prima volta il nome della fidanzata: ecco chi è 

Damiano è legato a Giorgia Soleri, modella e influencer 25enne. In molti in passato avevano ipotizzato potesse essere lei la fidanzata del cantante che ha trionfato a Sanremo 2021 con la sua band. Finora, però, non c’era stata alcuna certezza, solo indizi. Il sex simbol del rock italiano la seguiva su Instagram. Non solo: nel 2020 i due hanno trascorso le vacanze insieme.

 

A unire Damiano e Giorgia, che ha condiviso la stessa sua storia sul suo profilo, anche un identico tatuaggio sul braccio con su scritto “Same Team”.

Il cantante rompe il silenzio e confessa pubblicamente la relazione

Giorgia, classe 1996, è nata a Milano, ma si è trasferita a Roma nel 2020. Modella, ha recitato anche in alcuni spot tv. Il suo profilo conta oltre 131mila follower. Ai fan parla spessissimo della mamma, con cui ha un bellissimo rapporto. "Poso, amo, mostro il cu*o su Instagram e mangio l’amatriciana. nel mentre scrivo poesie e faccio la femminista guastafeste”, scrive ironicamente nella bio del suo profilo.

Lei è Giorgia Soleri, modella e influencer 25enne

La Soleri sempre via social racconta anche il suo grande problema di salute, soffre di vulvodinia, un disturbo che porta dolore e bruciore vulvare. "La chiamano “malattia invisibile” ma io ricordo con estrema precisione tutte le rinunce e le limitazioni a cui mi ha costretta. Così ho deciso di mostrarvi la parte più brutta, più marcia, più nera. ma più reale. Questa foto è stata scattata in una delle infinite notti che in questi 8 anni sono state interrotte da dolore, brividi, urla e lacrime, e che mi hanno rovinato la vita”, ha confessato in un post del 2020.

“Mi sono sentita dire di tutto, che sono pazza, ansiosa, frigida, bugiarda. che ho paura del sesso, che dovrei masturbarmi di più. la parte peggiore è l’estrema solitudine in cui vieni buttata, giudicata da chi hai intorno e incompresa da chi dovrebbe trovare una diagnosi. Impari a considerare quel dolore come parte di te, è la tua quotidianità. Così come i sacrifici. Niente jeans stretti, niente collant, niente cibi acidi, niente alcool, niente zuccheri, niente mutande colorate o sintetiche, niente uscite serale, niente di niente. anche programmare una vacanza diventa un incubo sapendo che potresti passarla sdraiata in un letto a soffrire”, ha aggiunto.

La ragazza sul social racconta anche il suo grande problema di salute, soffre di vulvodinia

“Quando ho finalmente dato un nome a tutto questo ho scoperto non solo di non essere sola, ma che le donne affette da questa patologia sono tantissime e tutte hanno in comune questa sensazioni di essere state totalmente abbandonate nel loro dolore, ho promesso a me stessa che avrei lavorato ogni giorno per fare in modo che nessuno si sentisse più così. Non siamo colpevoli, non siamo rotte e non siamo difettose. Siamo malate e meritiamo comprensione e rispetto”, ha concluso.