Il libro è stato un successo. “L’ultima partita”, scritto da J. Connolly, è stato definito dalla critica il “Traispotting del crimine”, un noir britannico tagliente e incalzante, subito diventato un caso letterario, tanto da volerne fare un film: “The Pusher”, diretto da Matthew Vaughn.
Il raffinato protagonista è Daniel Craig, affascinante uomo d’affari che però tratta ecstasy e cocaina. E’ giovane e vuole molto dalla vita. Pensa all’affare che potrà dargli la ricchezza, per ritirarsi da questo sporco mondo e godere un’esistenza diversa. Il suo piano sembra perfetto, ma scoprirà presto che non è così…
“Quella della torta a strati è una metafora dei diversi livelli in cui è strutturata la società britannica, del mondo criminale come di qualsiasi altro ambiente – spiega il regista – Il film mostra come la droga sia ovunque e non importa chi sei e dove sei. Alla fine della pellicola Michael Gambon usa in un dialogo questa metafora, spiegando come tutti cerchino di salire sempre più su, verso gli strati più alti”.
Ad interpretare il ruolo del protagonista l’ottimo Daniel Craig. “Più che di un gangster movie, si tratta di un poliziesco – dice l’attore – Mi ha subito colpito l’idea del film di Matthew Vaughn, mi piaceva il tipo di regia che avrebbe voluto impostare. La mia parte era una sfida. Un uomo assolutamente normale che svolge un lavoro insolito. La merce che tratta è cocaina, ma lui la considera alla stregua dei titoli e delle azioni che si vendono nella City”.
Insieme a Daniel, Colm Meaney, Michael Gambon e la bella Sienna Miller.
Ricco di colpi di scena e battute geniali, “The Pusher" sarà in tutte le sale da domani, venerdì 10 giugno, distribuito dalla Sony Pictures Classics.
LE FOTO DI SCENA DI “THE PUSHER”
Foto: Sony Pictures Classics
