I Presidenti democratici vanno pazzi per le attrici: se John Fitzgerald Kennedy ebbe una lunga e appassionata relazione con Marilyn Monroe, Bill Clinton, l'uomo che gli succedette alla Casa Bianca circa 40 anni dopo non ha intenzione di essere da meno.
Dei suoi amori nella stanza ovale e tra i salottini del Campidoglio sono piene le cronache mondane, ma ora Bill sembra aver alzato il tiro: l'ex presidente, cui si deve uno storico incontro tra Rabin e Arafat per la pace tra Palestina e Israele, avrebbe fatto cadere nella sua rete l'attrice Demi Moore.
Demi apprezza il fascino maturo di Clinton, ed è rimasta rapita dal suo "savoir faire" con il gentil sesso. Tanto che gli incontri sarebbero sempre più numerosi e sempre meno segreti.
Ma, come in tutte le più romantiche storie d'amore, c'è un terzo incomodo: Bruce Willis, che sta tentando in tutti i modi di ricucire il matrimonio con Demi, e che non approva affatto la relazione tra l'ex moglie e Clinton.
Le avrebbe infatti detto: "Quello non è l'uomo per te!", aggiungendo: "E' un dongiovanni anche peggiore di John Fitzgerald Kennedy!"
Quando si dice: corsi e ricorsi storici...
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