Gli Stati Uniti del progresso, della libertà; quegli stessi USA in cui, nel 2005, una campagna pubblicitaria riesce ancora a scandalizzare. Nel centro del mirino gli stilisti Domenico Dolce e Stefano Gabbana, rei di aver proposto una campagna per i jeans a vita bassa decisamente troppo osé per i gusti d'oltre oceano. A urlare allo scandalo è la rivista maschile Esquire.
Lasciano ben poco spazio all'immaginazione, quindi, i modelli proposti dai due stilisti siciliani: se in occasione degli appuntamenti milanesi con le Collezioni Uomo nessuno sembra aver disprezzato l'audacia delle intenzioni, ben diverso è il punto di vista dell'editore di Esquire. Secondo Kevin O'Malley gli stilisti spesso usano le esagerazioni: 'E' come se dicessero, non dovete per forza portarli così ma questa è la tendenza'. Appunto, tendenza. La stessa provocazione già spregiudicatamente portata in passerella dai canadesi Dean e Dan Caten con il loro marchio DSquared². Un trionfo.
Nel frattempo, ben poche preoccupazioni sembrano intaccare il riposo estivo dei due designer: relax, sole e mare. Ospiti e amici a quattro zampe, come mostra l'esclusiva fotogallery di GossipNews.
In alto mare i problemi relativi al lavoro, almeno per qualche giorno. Letteralmente, questa volta.
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