Donatella Versace: 'Per una sfilata chiesi i Blur, per un errore di pronuncia vennero i Blue’

Donatella Versace ha raccontato un episodio piuttosto divertente avvenuto ormai una ventina di anni fa. La stilista in occasione di una Milano Fashion Week voleva come ospiti della sua sfilata il gruppo musicale Blur. Ma alla fine per un disguido di “pronuncia” le portano i Blue, un’altra band, ma dalle caratteristiche totalmente diverse.

Ospite del podcast di Fedez “Muschio Selvaggio”, la 66enne ha fatto sapere: “Io volevo il gruppo dei Blur. Mi sono arrivati i Blue, oddio non mi ricordo nemmeno che canzone hanno fatto. Io quando li ho visti ho detto ‘oddio no’. Ok, questa la tagliate. Che poi li avevo fatti venire con un jet. Quando mi sono arrivati davanti volevo morire. Non avevo il coraggio di dirglielo e nemmeno agli altri ‘guardate che non sono loro’. Diciamo che è stato un difetto di pronuncia. Io ho studiato lingue all’università, ma devi abitare in America per avere la pronuncia. E non ho ancora conosciuto i Blur”.

Donatella Versace, 66 anni, racconta di quella volta che voleva ospiti della sua sfilata i Blur, ma che per un disguido di pronuncia le portarono i Blue

Qualche tempo fa era stato proprio uno dei Blue a raccontare quest’episodio. Antony Costa aveva svelato: “Nel 2001 abbiamo pubblicato il nostro primo singolo e andava molto bene. Infatti siamo stati invitati da Donatella Versace alla Milano Fashion Week. Ci siamo fatti vestire da Versace a Bond Street, abbiamo preso un aereo privato che ci ha portato lì. Siamo atterrati e poi ci siamo diretti alla sfilata. Alla fine ci hanno detto: vogliamo che conosciate Donatella.

Quando la Versace li vide apparve visibilmente delusa. “Dissi a Simon: ‘Che strano, dovremmo essere gli ospiti’. Cosa sta succedendo? Per farla breve, quando siamo tornati a Londra, abbiamo scoperto che aveva invitato i Blur e non i Blue”, ha poi concluso.