Elena Santarelli, colpita da un grave lutto: suo zio si è suicidato

Elena Santarelli, 37 anni, è stata colpita da un grave lutto: suo zio Vittorio, 69, si è tolto la vita. L'uomo si è suicidato dopo aver scoperto di essere gravemente malato. Prima di gettarsi dall'ottavo piano di un palazzo di Latina ha lasciato una lettera in cui parla della sindrome di Prader Willi di cui era affetta la figlia Daniela. 

Elena Santarelli è stata colpita da un grave lutto: suo zio Vittorio si è tolto la vita 

Lo zio di Elena Santrelli si è sucidato ma prima ha voluto lasciare una lettera indirizzata non solo alla famiglia ma anche alle istituzioni: "La Prader Willi mi ha consumato, distrutto senza forze, ora sento già il secondo mostro che si è impossessato di me. Chiedo scusa alla mia famiglia (tutta) ma non ho la forza per affrontarlo. Mario prendi il comando e già so che lo farai ,ciao, grazie Dani ciao Vale scusa, Lalla scusa ciao. Tommi, Vittoria nonno va sulla 'luna' ciao bambini, ciao studiate. Ciao a tutti quelli a cui ho voluto bene, amici cari. CHIEDO AI POLITICI DI FARE DI PIÙ PER LE FAMIGLIE CON 'PERSONE CON HANDICAP'. Vittorio Bonaldo. Fai qualcosa sui giornali, ciao Vito". Queste le sue ultime parole.

Elena condive sul social la lettera scritta dallo zia prima di suicidarsi 

La Santarelli nel post condiviso su Instagram scrive: "Questa è la lettera che mio zio Vittorio ha lasciato a mia zia Clara (sorella di mia madre) ieri mattina sul tavolo prima di togliersi la vita dall’ottavo piano di un palazzo a Latina. Mio zio aveva una figlia (Daniela ) con la sindrome rara di prader willi ,da 37 anni era l’ombra di sua figlia Daniela ,era insieme a mia zia un vero e proprio 'care giveri dedicando tutte le sue energie alla figlia malata , e come tutti i care giver ci si sente lasciati soli ( non dalla famiglia ). Pochi giorni fa aveva scoperto di essere affetto da una malattia ,questo è il secondo mostro di cui parla".

La Santarelli pubblica anche una foto dello zio che si è tolto la vita a 69 anni 

"Questo gesto che ha compiuto può essere giudicato come atto di vigliaccheria ma non è così - aggiunge  Elena - un gesto chiaro di un ultimo sacrificio verso la famiglia e verso tutte le famiglie che vivono questa condizione. Zio Vittorio era una bella e brava persona che aiutava tutti con il sorriso sulle labbra e vorrei che tutti lo ricordassero per tutto quello che ha fatto prima di compiere questo gesto estremo. Zio voleva che si parlasse della prader willi e questo è il mio contributo al tuo volere zio Vito. Ti vogliamo tutti bene zio, hai lasciato un grande vuoto. Il repost è gradito . #caregiver #ciaozioVito #tivogliamobene. Ci prenderemo tutti cura della tua famiglia. Con affetto , tua nipote Elena . www.praderwilli.it".