Una famiglia allargata e bellissima. Eleonora Abbagnato racconta a Chi la sua esperienza di madre e moglie in 'partenza'. L'étoile lo scorso 24 gennaio ha messo al mondo Julia, nata dall'unione con Federico Balzaretti, già padre di Lucrezia e Ginevra. Tra poche settimane lascerà la sua famiglia e tornerà a vivere a Parigi: "Torno a lavorare per portare la pagnotta a casa", spiega con un pizzico di malinconia. "Il mio contratto con l'Opéra di Parigi scadrà tra sette anni, quando avrò 40 anni: ancora sette stagioni. Non posso fare altro che partire".
Eleonora a Palermo è impegnata a organizzare il battesimo della piccola. Sta cercando di conciliare gli impegni suoi e del marito, calciatore proprio del Palermo. C'è pure la forma fisica da recuperare. A giugno sarà protagonista del galà in onore del coreografo Roland Petit, scomparso il 10 luglio 2011. L'idea di volare via le fa venire il magone, come pure a Balzaretti: "Non ci dormo la notte al pensiero di non sentire la voce di mia moglie e di non poter abbracciare mia figlia. Lo dico con le lacrime agli occhi. Eleonora è una donna indipendente, è andata via di casa a 12 anni. Sarebbe egoistico da parte mia provare a trattenerla". Non è per portare in alto la carriera. "Ora devo crescere bene la mia bambina - precisa la ballerina - Avremo tempo e modo per stare insieme. Comunicheremo ogni sera con Skype". Del resto la Abbagnato con Federico è sempre stata chiara, sin dall'inizio della loro storia: "Mi ha sempre detto che avrebbe proseguito il suo percorso artistico. La mia testa l'ha capito, ma non so come spiegarlo al mio cuore". Meno male che a tenerli lontani dalla tristezza c'è il battesimo che incombe. Il padrino di Julia sarà Renzo Rosso, patron della Diesel, la madrina Marisa, prima insegnante di danza di Eleonora. La loro intesa non è cambiata dopo la nascita della piccola, le occasioni per stare soli sono diminuite, però, "ma va bene così". Tanti i sogni. La Abbagnato desidera che Federico vada a giocare nel Paris Saint-Germain, così da averlo vicino, Balzaretti un bel maschietto, "Ma se ne parlo ora con Ele mi manda a quel paese. E allora sogno di giocare i prossimi Europei con la Nazionale".
