Sono di nuovo felici insieme. Hanno voluto farlo vedere al mondo, aprendo le porte della loro casa a Mortecarlo e facendosi fotografare da Gente. Eleonora Pedron, 31 anni, e Max Biaggi, 42, hanno posato per il settimanale con i figli Inès Angelica, 4 anni e mezzo, e Léon Alexandre, 3.
Sorridenti, di nuovo in sintonia, ora che la crisi è passata, non hanno paura di raccontare l'amore che li lega. "Per Eleonora mi taglierei un braccio. E lei lo sa. Forse non glielo dico, magari non lo manifesto apertamente - ha spiegato il campione di moto - Sono introverso e fatico a esprimere i sentimenti, ma l'orgoglio che provo quando sto con lei e i nostri figli me lo si legge negli occhi". E ha aggiunto: "Abbiamo lasciato alle spalle un periodo difficile per la nostra coppia. Dopo 11 anni ci può stare. L'importante è che oggi siamo qui. Insieme. E comunque, anche nei momenti di maggior tensione, ho sempre creduto che la mia famiglia fosse solida, forte".
Tanti i gossip che hanno raccontato il momentaneo addio. "Quello che ci stava succedendo era talmente privato che solo noi potevamo sapere, capire e trovare la forza di guardarci dentro - ha sottolineato Max - Ho capito che avevo sottratto molto tempo alla famiglia. Forse troppo. Quando da campione del mondo, nel 2012, il mio team mi aveva proposto un altro contratto di un anno, ho rinunciato. Eleonora non mi ha mai detto nulla ma, secondo me, non vedeva l’ora. Ora ci siamo riappropriati dei nostri spazi, del tempo, delle piccole cose. Abbiamo anche ripreso a sciare. Siamo stati a Ortisei ospiti da amici, eravamo felici come ragazzini". Si erano persi di vista, la Pedron si era arresa, non parlava più, poi Biaggi è riuscito a riconquistarla.
"Non c’era nulla da capire, dovevamo solo viverci di più. Comunque, io Max lo posso ancora migliorare un po’", ha concluso la Pedron. Biaggi lo sa: "Lei mi ha già reso migliore. Mi ha fatto riflettere: ho capito che il vero significato della parola famiglia passa anche attraverso la comprensione, il perdono, il rispetto dei momenti e dei sentimenti altrui. Oggi più che mai penso avesse ragione".
