Cinta da un abito a quadri bianco nero, sorridente e felice, Elisabetta Gregoraci, 34 anni, posa felice insieme al figlio Nathan Falco, 4, per il settimanale Gente. La conduttrice e l'erede si stanno cimentando con la cucina, mescolano uova e farina per creare l'impasto per la torta. La moglie di Flavio Briatore ha raccontato che il bimbo l'aiuta spesso spesso dietro i fornelli, "per lui è uno tra giochi più belli che facciamo insieme". "Lui adora la mia cucina - ha aggiunto la conduttrice di "made in Sud - chiede sempre il bis".
Elisabetta ha svelato che ogni sera quando mette a letto Nathan, dopo aver detto insieme la preghierina, gli racconta sempre una favola: "Sette giorni su sette - ha spiegato - e sempre diversa-lunga-a lieto fine. Se non è così, Nathan Falco mette il broncio e non si addormenta. E' già esigentissimo e non vuole che gli leggano le fiabe classiche, quelle che hanno cresciuto intere generazioni. Secondo lui finiscono sempre male, quindi mi tocca inventare una storia dalla A alla Z". Un'impresa non semplice: "La mia fantasia a volte mi tradisce - ha spiegato Eli - non mi vengono idee, e il bimbo scuote la testa: 'Mamma, dai, impegnati, altrimenti mi annoio!'". E così, dalla sua esperienza di mamma, è nato un libro scritto di suo pugno, edito da Imprimatur, in uscita a metà ottobre, dal titolo "Mamma Elisabetta racconta...". "Sono 12 favole - ha raccontato la Gregoraci - alcune ricette d'amore, ricordi della mia vita, consigli da mamma per le mamme. Ogni racconto è interamente frutto della mia immaginazionee, nonostante abbia sempre un happy end, contiene un messaggio per i bambini: il rispetto, l'amicizia, il senso civico, la lealtà. E poi aspetti più pratici, come l'importanza di stare attenti ad attraversare la strada e conoscere la segnaletica".
Insomma un libro istruttivo che parla anche le ricette del cuore, quelle che riportano la showgirl con la memoria a quando era più piccola: "Oggi sono io che le preparo per Nathan con successo. Le mie polpettine di carne al sugo di pomodoro, i dadini al salmone impanati, l'orzotto alla crema di porri e la pizza sono la sua passione. Una porzione non gli basta mai, chiede sempre il bis. Che dire: è l'unico uomo della mia vita che riesco a conquistare prendendolo per la gola". "Non voglio vendermi per una cuoca sopraffina, anzi - ha aggiunto la signora Briatore - Ammetto i miei limiti; cucino poco e pochi piatti, ma ci metto amore. E questo è ciò che conta, anche quando a tavola ci sono adulti che, magari, esprimono un giudizio". Con Flavio non è semplice: "Lui - ha spiegato la Gregoraci - non ha il palato facile come nostro figlio, è abituato molto, molto bene. Ma alla mia carbonara non resiste e per me è un attestato di grande stima. All'inizio della nostra relazione anche Flavio chiedeva sempre il bis. Ora si accontenta di vedermi armeggiare ai fornelli quando cucino per Nathan Flaco, ne apprezza il profumo, ma poi prenota subito il ristorante per noi due...".
