Eliana Michelazzo: 'Pamela Perricciolo era obesa, pesava 140 chili e io ero la sua badante’

Eliana Michelazzo è tornata ad attaccare Pamela Perricciolo, l’ex socia ed ex amica con cui è stata protagonista la scorsa primavera del Prati-gate, il caso mediatico più discusso dell’anno sulle tv italiane. Per la 40enne romana Donna Pamela, come si fa chiamare la Perricciolo, si è comportata da ingrata perché nonostante lei l’abbia aiutata quando era obesa e pesava 140 chili, è stata ricambiata con una pugnalata alle spalle.

Eliana Michelazzo, 40 anni

Parlando con Manila Gorio su ‘Esclusivo Tv’, Eliana ha spiegato: “Se uno si prende gioco di un minore, parlando per 3 anni di un tumore alla gola… pensi che ammetterà mai che è stata lei (la mente dietro il Prati-gate, ndr)? Ha creato 200 account falsi: è una cosa premeditata che pensava e portava avanti da anni. Una che ha studiato giurisprudenza ne sa sempre più di me, io ho fatto l’estetista. Io però le sono stata vicino a causa della sua obesità: l’ho conosciuta che pesava 140 kg, aveva una patologia: lei stava male, io le ho fatto da badante. Ora, se ha un po’ di coscienza, mi aspetto che la smetta con le bugie”.

Eliana Michelazzo sostiene di aver fatto da ''badante'' a Pamela Perricciolo quando pesava 140 chili
Eliana Michelazzo sostiene di aver fatto da ''badante'' a Pamela Perricciolo quando pesava 140 chili

La Michelazzo sostiene però che anche l’altra Pamela, la Prati, fosse consapevole del ‘gioco’ della Perricciolo e sapesse quindi che Mark Caltagirone non esisteva. “Le artefici di questo giallo sono Pamela Prati e Pamela Perricciolo. Io ero sicura del mio fidanzato. L’hai visto quanto era bello lui? Io guardavo la fotografia ed ero felice, mi arrivava la foto del pettorale, al telefono mi diceva amore… Se tu hai una debolezza e non hai un nucleo famigliare, cerchi la tua famiglia: anche se non li vedevo fisicamente, mi coccolavano”, ha concluso.