Elisabetta Canalis, oltre ad essere una delle donne più invidiate del mondo grazie alla sua storia d'amore con George Clooney, sta anche vedendo decollare la sua carriera: negli Stati Uniti ha recitato per la serie tv "Leverage", ora è al cinema con Massimo Boldi in "A Natale Mi Sposo" e nel 2011 salirà sul palco dell'Ariston come co-conduttrice del Festival di Sanremo. Ma la bella sarda, in una recente intervista rilasciata al settimanale Gente, ha rivelato che non vuole assolutamente anteporre il lavoro alla sua vita privata...
"Dall'Italia mi sono arrivate interessanti proposte di conduzioni televisive che in passato non avrei avuto dubbi ad accettare. Oggi le ho rifiutate e non mi pento". Ha dichiarato Elisabetta che ora vive a Los Angeles con Clooney. "Non voglio arrivare a 40 anni - ha proseguito l'ex velina - sapendo di aver bruciato una storia importante per aver prediletto la carriera: mi renderebbe infelice". La Canalis ha spiegato che la sua professione non ha mai avuto la precedenza sul resto: "Il lavoro non è mai stato la mia priorità ma il mio sostegno perché sono andata a vivere da sola a 20 anni a Milano e mi mantenevo grazie al lavoro". C'è stato però un tempo in cui la showgirl ha puntato molto di più sulla ascesa nel mondo dello show-biz perchè non si sentiva ricambiata dagli uomini che amava: "In passato magari non ero ricambiata, la storia non funzionava, allora puntavo molto sulla carriera. Quando poi cresci e capisci che per un rapporto invece ne vale la pena, allora sei pronta a fare scelte che non hai mai fatto prima". Ma le nozze e i figli con il bel George non sono ancora nei suoi progetti. Elisabetta, infatti, sostiene di non sentirsi pronta per il grande passo: "Anche se io credo nel matrimonio: è un sacramento. Ho anche l'esempio positivo dei miei genitori che sono sposati da una vita e si vogliono ancora bene". Intanto, però, l'attrice, che ha già due cagnolini, Piero e Mia, racconta di come con il celebre fidanzato ne abbiano adottato un terzo: "Con il mio compagno abbiamo adottato un terzo cane: Einstein, un cocker spaniel. L'ha scelto lui. Poverino è ipotiroideo perciò obeso e al canile gli davano da mangiare qualsiasi cosa e, nella gabbia, gli altri cani lo mordevano. Con noi sta molto meglio anche se è sempre grasso".
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Foto: M. Bruni © Gossip.it
