Elisabetta Canalis: 'Tra 15 anni torno in Italia con la mia famiglia’

Elisabetta Canalis, neo 40enne, intervistata da Oggi, confessa: “Tornerò in Italia con la mia famiglia tra 15 anni". Ora non può a causa del lavoro del marito, Brian Perri. Intanto la figlioletta Skyler Eva, 3 anni compiuti lo scorso 29 settembre, studierà negli States, in California dove l’ex velina vive.

Elisabetta Canalis tornerà in Italia con la famiglia tra 15 anni

Vuole nuovamente riassaporare il piacere della sua terra, dove ora torna solo per svago e qualche volta per lavoro, con accanto la famiglia. Elisabetta Canalis al settimanale confessa: “Mio marito Brian si trasferirebbe in Italia di corsa, ma per lavoro non può farlo. La mia vita ora è lì, Skyler studierà lì. Ma sul futuro abbiamo piani molto chiari: tra 15 anni, torneremo. Non invecchierò negli Stati Uniti, l’Italia è il mio Paese, non potrà mai essere solo un posto dove fare le vacanze. E poi mi ha dato tanto, anche nel lavoro”.

Al momento il marito Brian per lavoro non può spostarsi. Skyler studierà negli Usa

Elisabetta Canalis ha tutta l’intenzione di trasferirsi nuovamente in Italia con la sua famiglia, ma solo tra 15 anni, un tempo ancora lungo. Sull’età che avanza, malinconica ammette: "Io mi sento 27-30 anni e invece sul calendario il tempo passa. Spero di crescere entro i 60. Anche perché sono già alla mia terza vita: la prima in Sardegna, la seconda a Milano, la terza negli Stati Uniti”.

La neo 40enne intervista Oliver Stone

La showgirl e modella, anche imprenditrice e attrice (torna in tv anche nella seconda stagione della fiction “L’Isola di Pietro”), parla anche del gossip relativo al seno diventato nuovamente prosperoso rispetto a prima. “Ho avuto una… seconda giovinezza, una tempesta ormonale che mi ha fatto tornare alle forme che avevo a 27 anni”, spiega.

 

Eli dice la sua anche sulle molestie sessuali e il fenomeno MeToo, che da mesi è sotto i riflettori. “La mia più grande fortuna è stata incontrare Franchino Tuzio (scomparso un anno fa, ndr), che è stato il mio agente, appena arrivata a Milano. Mi ha messa in guardia su chi dovevo evitare, mi segnalava gli agenti che portavano le ragazze a cene con direttori di rete, produttori e possibili compromessi… - racconta Elisabetta - In base alla mia esperienza, c’è molta più offerta che domanda, è pieno di ragazze che danno per scontato di dover andare a letto con qualcuno per avere un lavoro. Il che significa che se è vero che gli uomini usano il potere per avere donne che altrimenti potrebbero solo sognare, è altrettanto vero che molte ragazze usano la bellezza per portarsi a casa lavori che altrimenti non avrebbero”.