Emma Marrone, cambio di look per festa in maschera

Emma Marrone spiazza tutti. Sul suo profilo sul social manda online un selfie in cui posa accattivante e assolutamente sexy. Il cambio di look è impressionate: la cantante salentina ha indossato una parrucca mora, il caschetto corto alla Valentina le dona moltissimo. Matita nera intorno agli occhi e rossetto red completano la trasformazione avvenuta per una festa in maschera. Indossa un pellicciotto eco colorato, porta tanti anelli e guarda l'obiettivo languida.

Emma Marrone cambia look per una festa in maschera

Un cambio di look per una festa in maschera, solo per una notte. Emma Marrone si trasforma e i fan impazziscono per lei, la riempiono di complimenti. "Only for tonight ... #festainmaschera", cinguetta la 31enne, in tanti però le consigliano di adottare lo stesso identico look anche nel quotidiano, non solo per la festa in maschera. "Stai benissimo mora con il caschetto! Pensa di fartelo davvero", le scrive Claudia. "Bellissima!!! I capelli scuri ti fanno ancora più bella", le sottolinea Manuela.
Si diverte, soprattutto insieme alle amiche. Single e soddisfatta, si gode il successo del suo 12° disco di Platino "Adesso". In questi giorni è in radio con "Io non ho paura", il nuovo singolo estratto , dopo che per settimane è stata in cima alle classifiche delle canzoni più trasmesse con "Arriverà l'amore".

La cantante mora e con il caschetto alla Valentina sta benissimo

Sempre in viaggio con l'instore tour per presentare il disco, aggiunge sempre nuove tappe pur di non deludere il suo immenso pubblico. Emma Marrone, look a parte, conquista perchè è vera, una ragazza intelligente e solare, innamorata della sua fantastica famiglia e realizzata. 
"Ero forte a scuola. Ero una ribelle, ma a scuola andavo bene. Una volta la polizia mi arrestò per un picchetto - ha raccontato Emma recentemente a Rolling Stone - Avevamo fatto occupazione, ma non era solo colpa mia. La preside mi ha salvato. Certo, entrare al liceo insieme alla polizia... Però ero precisa. Se i miei mi dicevano che a mezzanotte dovevo essere a casa, a mezzanotte meno cinque io ero già letto. Mi metteva ansia mettergli ansia. Quindi sì, ero ribelle, ma precisa. Una parac*la, direi. Alla fine ero ribelle nel pensiero, non mi piaceva vivere incastrata in una definizione".