Fausto Brizzi 'assolto' nel caso molestie sessuali

La Procura di Roma ha chiesto l’archiviazione per Fausto Brizzi. Il regista era stato indagato per violenza a seguito della denuncia di alcune aspiranti attrici che avevano dichiarato di essere state molestate da lui durante alcuni provini che si erano svolti nello studio del filmmaker. “Il fatto non sussiste”, hanno fatto sapere dalla Procura, nonostante siano state svolte indagini anche sulle denunce arrivate fuori tempo massimo per i termini di legge. Nessuna violenza sessuale quindi.

Fausto Brizzi con la moglie Claudia Zanella

Fausto Brizzi era finito nell’occhio del ciclone dopo un’inchiesta fatta da Dino Giarrusso de ‘Le Iene’, poco prima che quest’ultimo si candidasse con il Movimento 5 Stelle per le elezioni politiche, che ha però perso proprio in un collegio della Capitale. Ne era seguita una ‘gogna’ mediatica che aveva creato seri problemi a Brizzi e alla sua famiglia. A subire le morbose attenzioni della stampa e non solo erano state Claudia Zanella, moglie di Fausto, e la piccola Penelope Nina, 2 anni.

Era stata proprio la Zanella a difendere il marito con una lettera aperta. “Mio marito ha ribadito, più volte, di non aver mai avuto rapporti non consenzienti. In questo momento gli sono vicina perché così avviene tra una moglie e un marito quando si affrontano periodi difficili. Queste accuse formulate in tv, nei salotti televisivi di trasmissioni di gossip, senza nessuna garanzia, possono distruggere la carriera di un uomo, il suo matrimonio e la sua esistenza”, aveva spiegato Claudia. E aveva ragione, come accertato dalle indagini. Ora chi restituirà la serenità alla famiglia?