Sul social la rabbia dei tifosi, ma pure la perfida gioia di chi da un po' di tempo l'accusava di pensare troppo al gossip e alle copertine, di essere diventata una diva, preferendo i riflettori alla vasca. Allenatori cambiati in continuazione, spot, cover e l'amore con Filippo Magnini, Federica Pellegrini alle Olimpiadi di Londra 2012 forse non è arrivata al meglio. Ieri il quinto posto nel 400 stile libero ha fatto male. Oggi ci riprova nei 200, dove è sempre stata una bomba. Eppure nuotare è stata la sua vita. Nonostante ciò, già a Chi aveva annunciato la decisione di volersi prendere un anno sabbatico, tutto per lei. Ieri è arrivata la conferma.
"Fa male ammetterlo ma non ne avevo più - ha detto Fede a fine gara - Magari tra un paio d’anni avrò un’altra fase up. L’anno di riposo che avevo già progettato capita a fagiolo. Non riesco più a tradurre i tempi che faccio in allenamento in gara. Qualcosa non va e non sto dando la colpa al tecnico anzi me la prendo tutta io". Ha poi aggiunto: "Certo non mi lancio nei 200 con uno spirito trionfale. Non sono demotivata altrimenti non sarei venuta a Londra e non sono neanche provata dalla sconfitta, ho perso talmente tante volte... quel che mi fa star peggio è aver fatto tanta fatica senza tradurla in un risultato. Deprimente. Non posso credere che si sia vinto in quel tempo, 4’01”45 non è mostruoso, è ottimo però io credevo di poter gareggiare proprio su quei cronometri. La paura se mai era che le rivali andassero sotto. Mi è arrivata davanti pure la Friis che fa i 400 da un anno. Non è possibile. Il nuoto è l’amore della mia vita però logora. Mi spiace molto, mi aspettavo di lottare. Ha perso anche Phelps, non so se è un cambio generazionale, di certo i veterani sono stanchi. Io sono abbastanza giovane da potermi prendere una pausa e ripartire. Se voglio. Non credo che riuscirò a stare senza nuoto".
Oggi è prima nelle qualifiche, ma sullo stop voluto farà marcia indietro difficilmente, medaglie o non medaglie.
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