Il figlio di Maradona in tv, gli chiedono del testamento: la sua risposta

Diego Armando Maradona Jr. in tv parla della morte del padre, a Live - Non è la D’Urso racconta il suo dolore. Quando gli chiedono del testamento, la sua risposta è quella di un uomo profondamente devastato per la grave perdita. I soldi, in questo momento di lutto, sono l’ultimo dei suoi pensieri.

Il figlio di Maradona in tv, gli chiedono del testamento: la sua risposta

Barbara D’Urso intervista Diego, 34 anni, e la mamma, Cristiana Sinagra. L’amore che ha provato e ancora prova per il padre, da cui è stato riconosciuto dopo una lunga battaglia legale, è immenso. Evita le polemiche sul testamento, ma rimane vigile sugli sviluppi relativi alla questione in Argentina. “L’eredità adesso è l’ultimissimo dei miei pensieri, avrei preferito morire di fame tutta la vita invece di affrontare questo problema”, dice Maradona Jr..

Poi sui figli, alcuni dei quali sarebbero stati esclusi dal testamento, e quelli illegittimi che chiedono il riconoscimento, Diego sottolinea: “Noi figli c’eravamo tutti riavvicinati per il bene di mio padre, oggi la situazione è talmente ingarbugliata che non mi posso permettere di esprimere un giudizio e tra l’altro c’è un’indagine in corso. Il riconoscimento di altri figli di papà? In Argentina stanno uscendo tantissime versioni false, per il mio trascorso di vita rispetto un certo tipo di lotte, però bisogna farle in maniera umana”.

Diego Maradona Jr. parla della morte del padre a 'Live - Non è la D'Urso'

E aggiunge: “Il giudice deve richiedere un procedimento, ma quando si va fuori ad un cimitero con il proprio avvocato e la stampa a chiedere una riesumazione della salma 48 ore dopo che è una persona è morta, è uno schifo! Questo non l’accetto. Rispetto le persone che agiscono con le procedure giuste, ho sempre detto che se sono i miei fratelli, ci sono per tutti a braccia aperte. Ma così no! Così si fa una guerra e una guerra non si fa perché mio padre non c’è più e non si può difendere”.

Vuole sapere la verità sulla morte del papà. “Sapevo che si stava riprendendo in maniera impeccabile. L’ho visto con i miei occhi. Ho fatto una videochiamata con mio padre in clinica e stava benissimo. Dopo sono stato contagiato dal Covid e abbiamo avuto sempre meno contatti perché sono stato davvero male, ho avuto la polmonite bilaterale, a volte non riuscivo nemmeno a rispondere ai messaggi di quel famoso gruppo composto da me, Dalma, Giannina, Jana, Leopoldo Luque e la psichiatra”, racconta.

In lacrime: 'Sono stato felice con mio padre, ne è valsa la pena, anche per poco tempo'

E’ pronto a procedere anche per vie legali per conoscere il motivo della sua morte: “Io voglio sapere quello che è successo e se ci sono dei colpevoli, è giusto che paghino. Io mi farò valere nelle sedi competenti perché voglio sapere la verità. Avevamo chiesto un medico che potesse monitorare quello che stava succedendo. Purtroppo qualche passaggio l’ho perso perché stavo male, con la maschera per l’ossigeno, combattevo per tenere gli occhi aperti. Il dubbio era che non sapevamo quanti giorni dovevano passare per dimettere papà dopo l’intervento”.

Venire a conoscenza del decesso improvviso di Diego Armando Maradona mentre era in ospedale è stato uno choc, come pure per la Sinagra saperlo dalla tv. Diego rivela in lacrime: “E’ stato ingiusto quello che è successo. Avremmo dovuto avere più tempo per poter condividere la nostra vita. Lui meritava di godersi di più i suoi nipoti. Meritava di vivere la vita vicino alla persone che gli volevano bene. Io sono molto religioso e penso che arrivi la fine del cammino per ognuno di noi. Voglio rimanere con i bei momenti che ho vissuto con lui. Sono stato felice, ho provato a essere un buon figlio. Sono stato felice con mio padre, posso solo dire che ne è valsa la pena, anche se per poco tempo”.

E’ contento che Maradona abbia avuto suo figlio Diego Matias in braccio. Purtroppo non ha mai conosciuto India, la secondogenita avuta dalla moglie Nunzia Pennino, nata nell’autunno 2019. A causa del Coronavirus è stato impossibile volare in Argentina: ora sogna di partire per andare a dare un bacio sulla tomba del Pibe de Oro e dargli il suo addio.