Filippo Magnini deferito per doping rinuncia a Pechino Express: 'Devo difendermi’

Filippo Magnini, deferito per doping, rinuncia a Pechino Express, edizione numero 7. Lo sportivo ha deciso di non partire: “Devo difendermi”. L'ex nuotatore azzurro dovrà comparire il prossimo 12 luglio alle ore 14 in udienza davanti al Tribunale nazionale antidoping di Nado Italia. La procura ha chiesto 8 anni di squalifica per lui, accusato di doppia violazione del codice Wada per consumo o tentato consumo di sostanze dopanti e favoreggiamento, somministrazione o tentata somministrazione di sostanza vietata. 

Filippo Magnini, deferito per doping, rinuncia a 'Pechino Express'

"A seguito delle note vicende personali, che mi vedono coinvolto - spiega Filippo Magnini - con grande dispiacere ho deciso di rinunciare a partecipare alla settima edizione di 'Pechino Express'. In questo momento devo concentrare tutte le mie energie per difendermi dalle accuse mosse dalla Procura antidoping, per le quali sono già stato assolto dalla giustizia ordinaria. Mi auguro che questa situazione possa risolversi rapidamente, dimostrando la mia totale innocenza”.

Rinuncia a Pechino Express. Filippo Magnini, deferito per doping, sarebbe dovuto partire con la sorella maggiore Laura. Al loro posto parteciperanno Le Coliche, il duo di youtuber composto da Claudio e Fabrizio Colica. I due fratelli sono diventati famosi per alcune celebri parodie pubblicate sul web, assolutamente esilaranti.

Il post del nuotatore che si dice assolutamente innocente

Deferito per doping, Filippo Magnini rinuncia al celebre programma di Rai Due. La Stampa ha pubblicato le intercettazioni choc che coinvolgono l'ex campione di nuoto. I prodotti vengono definiti "funghi", "schede", "esercizi alla spalla”. Secondo i giudici inquirenti sportivi proverebbero una passione per le sostanze dopanti, ma la procura di Pesaro dice che non bastano a indagarlo penalmente. Si vedrà.