Flavio Briatore: 'Un figlio forse può bastare'

Flavio Briatore, 63 anni, ed Elisabetta Gregoraci, 33, hanno rilasciato un’intervista doppia al settimanale Chi in cui si raccontano come genitori del piccolo Nathan Falco.

“Io mi sdoppio - afferma Elisabetta - di giorno faccio la mamma, sto con Nathan, andiamo in spiaggia, facciamo i castelli, giochiamo a pallone, nuotiamo. Poi, dalle dieci di sera, il mio ruolo cambia e faccio la moglie e la padrona di casa al club (il Billionaire, Ndr)”. E spiega pure quanto per lei sia importante che suo figlio venga stimolato con attività salutari :“Ci tengo molto e mi sforzo che Nathan faccia giochi sani, all’aria aperta, con cose vere, concrete, anziché piazzarsi davanti alla tv o all’iPad, roba che stordisce i bambini”.
Briatore non è da meno e si dedica al bambino da bravo papà: “Gli leggo anche io le storie - svela - vuole sempre Hansel e Gretel e I tre moschettieri, me le chiede ossessivamente. Però con me è abituato ad essere trattato da ometto: io non faccio le vocine, niente moine”.
Alla domanda su un secondo figlio, la Gregoraci risponde con un secco: “Vediamo più in là”. Mentre Flavio fa intendere che, forse, un erede basta: Su quel versante, le cose si mettono in cantiere, ma poi non dipende soltanto da me. Non voglio neanche essere egoista, quando avrò 70 anni Falco avrà ancora bisogno di me. Un figlio lo si deve educare, gestire ed è un compito importante. Quello di papà per me è il mestiere più difficile e mi impegno tantissimo, perché per lui voglio esserci. Non capisco quelli che fanno i figli e poi non hanno tempo per loro.

L’imprenditore ha anche commentato l’imitazione di Maurizio Crozza: “È un bravo comico, ma a volte esagera. Prima di offendermi dovrebbe conoscermi. In Kenya non è tutto divertimento. Se uno è lì e con il suo lavoro supporta duemila persone, forse non gli si dovrebbe dare troppo addosso. Ma Crozza lì non ci sarà mai stato, non mi sembra uno che viaggia molto”.