Francesca Barra racconta i mesi dopo l'aborto e si scaglia contro gli stereotipi

Francesca Barra torna a parlare dell'aborto. Un dolore immenso a cui sono seguiti mesi difficili e rivela di aver visto cambiare il suo corpo. Per questo motivo la giornalista lancia un appello contro gli stereotipi: dice basta a Photoshop, alle diete miracolose, all'abuso di chirurgia estetica. La moglie di Claudio Santamaria si schiera contro messaggi che possono influenzare negativamente le donne. 

Francesca Barra affida ai social parole intime di un dolore straziante ma anche un appello a tutte le donne

"Sono stati mesi duri all’inverosimile - scrive Francesca Barra sulla sua pagina Instagram - Mesi di attese, di esami, di controlli medici, di dolori e gioie strozzate in un lutto senza fine. In questo tempo il mio corpo ha subito diverse ferite, non ultimo un cambio ormonale e una reazione alle cure che mi hanno molto piegata. Dopo la perdita del bambino avevo bisogno di riprendermi psicologicamente e non ero pronta ad occuparmi dello specchio e della bilancia"

"Non avrei mai riconosciuto questa me stessa e non mi sarei perdonata perché niente coincideva con la percezione che avevo di me. Che non vuol dire 'magrezza', sia chiaro - sottolinea la giornalista - Tutto era cambiato dentro e fuori: capelli, unghie, pancia, dolori alla schiena, emotività. Un bambino non nato, non è entità. Ma un bambino che è cresciuto con te, che hai visto muoversi, respirare, a cui hai visto il cuore battere. E una pancia vuota, non è solo una pancia vuota. Ma è la tua pancia senza di lui. Nel frattempo poi siamo sopravvissuti senza tata per 4 mesi, come fanno tanti genitori che hanno tutta la mia solidarietà, con i bimbi che devi preservare dalla tristezza, anzi! E che hanno diverse esigenze: orari differenti, attività da una parte all’altra della città. Abbiamo trasformato il nostro problema in un’opportunità per misurarci con una nuova sfida. Dura eh, spero irripetibile. Con il libro da finire, il lavoro da organizzare, i lavori in casa da seguire".

"Non seppellirò mai questa fase di vita, ma camminerò a testa alta sapendo che la forza che abbiamo noi donne è infinitamente più grande dei ritocchi e della superficialità che vogliono imporre", aggiunge la Barra. Infine lancia un appello a tutte le sue follower: "Forza amiche mie a testa alta come dice Sara Ventura (la sua personal trainer, ndr) quando mi allena e mi sorride, sapendo che ogni piegamento racconta una mia ferita e la voglia di ricominciare. È arrivato il momento di ribellarsi e dire la verità. Basta immagini artefatte, opere chirurgiche che deformano perché alla ricerca di ideali finti. Basta spot con bibitoni miracolosi, Photoshop, chirurgia sulle ragazze così giovani! Per essere in forma ci vuole pazienza, impegno, serenità e sforzo. Le scorciatoie, da sole, non funzionano. E poi circondatevi di persone con l’anima bella"