- La coppia è stata ospite de ‘La Volta Buona’ da Caterina Balivo
- Entrambi hanno alle spalle esperienze difficili: i loro racconti
- Rossi ha svelato che da un po’ di tempo fa anche il supplente in una scuola
Francesca Cipriani si è molto commossa durante l’intervista rilasciata insieme al marito Alessandro Rossi da Caterina Balivo.
La coppia è stata ospite del programma di Rai1 ‘La Volta Buona’ e ha fatto confessioni private.
Entrambi infatti hanno alle spalle esperienze difficili, anche se diverse. Hanno voluto condividerle con il pubblico.
Alessandro, che ha sposato Francesca alla fine del 2022, ha anche raccontato che da un po’ di tempo fa il supplente di una scuola per geometri.
Parlando del suo lavoro ha detto: “Ho un’impresa edile e adesso sto facendo anche il supplente in una scuola di geometri come professore”.
“Cerco di portare ai ragazzi l’esperienza del lavoro a scuola. Un’esperienza bella”, ha sottolineato.
La Cipriani ha invece spiegato che se non ha ancora provato a rimanere incinta è per un importante problema di salute che sta curando.
“Non vediamo l’ora di una gravidanza. Abbiamo aspettato un po’ dopo il matrimonio purtroppo, a provare ad avere una gravidanza perché io sono stata poco bene”, ha raccontato alla Balivo.
“Ho avuto dei problemi di miocardite e poi anche altri problemi che sono seguiti. Ho dovuto fare delle cure che non permettono di rimanere incinta. Abbiamo quindi dovuto aspettare”, ha aggiunto.
“Adesso sto meglio, siamo quasi alla conclusione e non vediamo l’ora di fare un bimbo, il prima possibile”, ha continuato.
Ha voluto dirlo perché le viene spesso domandato come mai la cicogna non abbia ancora spiccato il volo: “Me lo chiedono tutti e voglio essere sincera. Le persone me lo chiedono sui social, ma anche nella vita reale, al supermercato”.
“Sono andata nei pronto soccorso. Lui mi è stato tanto vicino. Sono stati dei periodi abbastanza duri”, ha fatto sapere.
Dal canto suo Alessandro ha alle spalle una storia difficile a causa dell’obesità. L’ha combattuta da bambino, a soli 10 anni.
“Io ho una storia molto tosta. Ho sofferto di obesità da piccolino. Mia mamma mi è stata tanto vicino perché quando un bambino ti offende, a volte può essere più cattivo di un adulto. Ti fa sentire diverso, fuori dal mondo”, ha rivelato.
“Per fortuna mia mamma ha trovato questa clinica, l’istituto Auxologico di Piancavallo. E’ stato difficile, perché si sta lontano dai genitori, ci sono delle regole, poi la dieta ferrea”, ha aggiunto.
Per fortuna ce l’ha fatta.
