Francesco Totti: 'La De Filippi e Costanzo mi hanno di fatto cambiato la vita'

Francesco Totti non ha dubbi. “La De Filippi e Costanzo mi hanno di fatto cambiato la vita. L’ex Capitano della Roma 43enne lo confessa a Vanity Fair, che gli ha dedicato una bellissima cover. Lo sportivo ha rilasciato una rara intervista che lo celebra e in cui si racconta senza filtri poche ore prima che perdesse l’amatissimo padre Enzo, chiamato da tutti “lo sceriffo”, deceduto il 12 ottobre all’Ospedale Spallanzani di Roma dove era ricoverato per essere risultato positivo al Covid. Aveva 76 anni: il suo dolore e quello della famiglia è immenso.

Francesco Totti: 'La De Filippi e Costanzo mi hanno di fatto cambiato la vita'

Maria De Filippi e Maurizio Costanzo hanno insegnato a Totti che, per stemperare la pressione a cui era sottoposto a Roma e nella Roma e le critiche che ogni tanto gli piombavano addosso, l’ironia era vincente. “Due persone che non mi tradirebbero mai. Furono bravi a farmi capire che da un atteggiamento diverso nei confronti della pressione avrei potuto trarre solo giovamento. Gli diedi retta e non dico che da quel giorno mi sia cambiata la vita, ma quasi”, sottolinea il campione.

L'ex Capitano della Roma parla dell'incontro con Maria e Maurizio

Quando deve descriversi Totti spiega: “Non sono egocentrico. Non sono uno a cui piace parlare, che sogna di apparire o che smania per stare davanti alla telecamera come tanti altri. Preferisco fare tre passi indietro, nascondermi, sparire, se è possibile. Perché con me c’era sempre un rischio. A me piace scherzare, essere ironico e sdrammatizzare, ma dietro una battuta c’è spesso la verità. E la verità certe volte era meglio non esprimerla. Dire quello che sapevo, o che pensavo, avrebbe creato problemi. Avrei fatto solo danni: a me stesso e alla società. Preferivo evitare”.

Per stemperare le pressioni ecco cosa gli consigliarono la conduttrice e il giornalista

Francesco confessa: “Per anni ascoltare tante cose false sul mio conto mi ha fatto soffrire. C’erano momenti in cui per smentire le bugie che raccontavano sui giornali, in radio o in tv, sarei andato in guerra. Sono un permaloso. Come dicono a Roma, un rosicone”. Per sua fortuna l’incontro con la De Filippi e Costanzo gli ha fatto capire come alleggerire il suo animo e vivere diversamente ogni accadimento, in campo e fuori.