Gabriele Muccino: 'Silvio affoga con il sorriso degli altri'

Un volta erano uniti, come solo due fratelli possono essere. Poi il loro legame si è spezzato. Gabriele Muccino non ha mai voluto spiegare tutti i perché. Silvio Muccino è rimasto chiuso, ermetico più che mai sulla questione. E' stato il social, forse, a svelare un po' di più sulla spinosa questione che ha portato all'allontanamento tra i due. Una notte insonne lo scorso 16 maggio, intorno alle 3,51 Gabriele Parpiglia ha scambiato alcuni tweet con il regista, che, forse, aveva voglia di dare libero sfogo ai sentimenti repressi. Gabriele si è lasciato andare, poi, rendendosi conto che il profilo è pubblico, ha rimosso i suoi commenti. Ma il giornalista li aveva già salvati e li ha pubblicati sul suo blog.

"Otto anni che non vedo mio fratello. Si chiama Silvio e io Gabriele. Non so più chi sia. Sento che affoga felice", ha cinguettato Muccino. E ha aggiunto: "Silvio affoga con il sorriso di altri, in solitudine, infelicità senza senso, confuso perché sa che non può tornare indietro". "Silvio si fa le domande e si risponde - ha continuato - E allora appagato sorride perché sì, allora ne è valsa la pena. Gabriele, fratello".
Il primogenito è inarrestabile: "Non so dove abiti, né la sua mail, né il suo cellulare. Mi ha chiesto di non scrivergli più e l'ho fatto. Avevo un fratello. Ce l'avrò sempre".

Gabriele indirizza la sua ira verso l'amica speciale del fratello, la scrittrice con cui ha messo giù i suoi libri e che, a suo dire, l'ha allontanato da tutto e tutti: "Carla Evangelista sei una velleitaria mediocre, anziana, senza talento e mortale. La mortalità è l'unica cosa che io e te abbiamo in comune".
L'ultimo tweet è quasi un fare un passo indietro, la situazione non è facile: "Ho fatto malissimo a scrivere di mio fratello. Francamente pensavo fossero messaggi nascosti, Non è facile. Andiamo avanti. Non chiedetemi".