Di tasse da pagare non ne ha voluto sentir parlare. La sua battaglia contro il fisco francesce, nonostante la Corte Costituzionale d'Oltralpe abbia bocciato l'obolo per i redditi smisurati dei super ricchi, ha trovato finalmente uno sbocco grazie al presidente Vladimir Putin. Gerard Depardieu avrà un passaporto russo che lo metterà al riparo dai futuri 'balzelli'.
In un comunicato del Cremlino è stato reso noto che all'attore è stata concessa la cittadinanza. Finalmente Gerard si sentirà al sicuro.
Solo qualche giorno fa Depardieu aveva annunciato i suoi propositi apertamente: "Mi farò accogliere da altri Paesi, come è stato per il Belgio. Me ne voglio andare dalla Francia anche perché ho una pessima considerazione di questi governanti. Non so come abbiano potuto pensare di imporre una tassa che esce dai parametri costituzionali. Non torno indietro né sulla questione del passaporto, né su quella dell’esilio fiscale. A Parigi continuerò ad avere un appartamento e a seguire le mie attività, ma mi fermerò come previsto dalla legge non più di sei mesi all’anno". E sulla sentenza che aveva bocciato la legge aveva detto: "La vedo come una vittoria personale". Da oggi in poi, però, sarà russo.
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